Il Mondragone urla di felicità: tre punti d’oro contro il Barano



La formazione del Mondragone

In un gelido pomeriggio invernale scendono in campo le due compagini al “Conte”in un vero e proprio scontro salvezza. Domiziani che macinano gioco e chilometri al cospetto di una linea maginot ospite arcigna. La rete di Improta matura nel finale per tre punti autentici toccasana in casa Mondragone che fanno ben sperare per il prosieguo del torneo.

PRIMO TEMPO. Al 6’ ospiti in avanti:su angolo di Esposito ecco il colpo di testa di De Simone alto sopra la traversa. Al 12’ padroni di casa cominciano a ragionare ed essere pericolosi:sponda di Carnicelli per il peperino Aprile il cui destro è intercettato da Palmiero. Al 32’assist pregevole di Carnicelli per Basso con la sfera bloccata dall’estremo difensore isolano. Al 40’ la conclusione di Savio è da dimenticare.



SECONDO TEMPO. Sussulti ad inizio ripresa con un intervento in scivolata di Carnicelli ma Palmiero blocca. Al 50’ il motorino di centrocampo Scarparo fa partire una bella conclusione al volo con Palmiero lesto nel bloccare.  Il gioco viene continuamente fermato per i falli dei difensori isolani al limite dell’area. Al 64’ Guadagno su punizione calcia a lato. Al 61’ si accende il match dopo un fallo di De Simone su Scarparo in area. Dagli undici metri fallisce la più ghiotta delle occasioni Carnicelli che si fa respingere il penalty da Palmiero. Al 69’ ancora su punizione Guadagno  si rende pericoloso:sfera in angolo. Al 77’ sempre dal limite ci prova Scarparo col tiro fuori d’un soffio. I minuti scivolano via, aumenta la paura tra i padroni di casa di non portare a casa i tre punti. All’83’ la palla gol per gli ospiti tra i piedi di Sogliuzzo che calcia incredibilmente a lato da distanza ravvicinata. Il Mondragone non ci sta e nel finale trova il gol decisivo con Improta all’83’ lesto nel risolvere in mischia in area. Gol di capitale importanza con una standing ovation di tutta la tribuna.All’84’ palla gol del raddoppio locale.su angolo di Guadagno la deviazione di Aprile è salvata sulla linea. Il triplice fischio finale è una manna dal cielo per gli infreddoliti presenti del “Conte”:un successo che premia i sacrifici dei presidenti Mino Lampitiello e Fabio Del Prete.

ASD MONDRAGONE: Navarra, Saho, Di Crosta, Aprile, Caiazza, Guadagno, Cafaro(54’Improta), Scarparo, Carnicelli(64’Arenella), Matacena(93’Rota), Basso. A disp:Buonocore, Russo, Di Stasio, Barra, All. Amorosetti Ciro

Barano: Palmiero, Sirabella, Accurso, Ferrari, Lubrano, De Simone, Cantelli, Esposito, Savio(79’ Farina), Sogliuzzo, Arcamone A disp: D’Errico, Pisani, Romano, Lombardi, Arcamone G., Manieri  All. Monti Giuseppe

ARBITRO: Pascuccio di Ariano Irpino; assistenti Ciccopiedi di Avellino – Minichiello di Ariano Irpino

NOTE: ammoniti Carnicelli,Aprile (mon), Sogliuzzo, Arcamone,Ferrari ,Lubrano (bar);minuti di recupero:0’pt,4’st;

RETI:83’Improta(mon)

UFFICIO STAMPA ASD MONDRAGONE CALCIO-MARIO FANTACCIONE


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