Il Villa Literno si mangia le mani ma si gode un Insigne in doppia cifra: “Giocando come sabato non siamo inferiori a nessuno. I tre punti li ho presi io per una…..





Antonio Insigne in azione

Il pareggio nel big match con il Cicciano lascia ancora l’amaro in bocca al Villa Literno. Più che per essere stati bloccati sull’1-1, sono le circostanze a far mangiare le mani ai ragazzi di mister Cottuno.

Come conferma il goleador di giornata Antonio Insigne, al decimo gol in campionato. “E’ stata – dice senza mezzi termini – una partita dominata, in cui abbiamo creato una marea di occasioni, alcune delle quali sprecate ed altre in cui il portiere loro si è superato. Poi, nell’unica occasione in cui loro sono arrivati nella nostra area, per un ‘infortunio’ del nostro portiere, sono passati anche in vantaggio. Mettiamoci un rigore probabilmente negato ed una traversa, con il pallone forse dentro, ed il quadro è completo”.

Ma almeno una prestazione del genere è un’ottima dose di autostima. “Per come abbiamo giocato – conferma Insigne – e per la dimostrazione tattica ed atletica data sicuramente meritiamo di più. Giocando come sabato siamo alla pari del Casoria, dell’Albanova e del Cicciano. E, con un pizzico di fortuna, qualche punto in più lo avremmo”.

Ma sugli obiettivi il numero dieci liternese non si sbilancia. “Per ora – dice – non guardiamo la classifica. Cerchiamo di fare il meglio possibile e raccogliere quanti più punti possibili. Poi faremo i conti”

A partire dalla prossima partita proprio in casa del Casoria, capolista. In cui, al momento, proprio Insigne è in dubbio per un infortunio alla testa, che però con grande coraggio non gli ha impedito di rimanere in campo fino alla fine. “Alla fine – ironizza – io i tre punti li ho presi, ma alla testa per la tacchettata di un difensore. La mia presenza contro il Casoria è da valutare: secondo i medici dovrei togliere i punti dopo 10 giorni; vediamo come va in settimana”.


error: Content is protected !!
P