Dell’Agnello sconfortato: “Fatto il massimo contro un Avellino fenomenale. Final Eight? Dispiacerebbe non andarci ma non sarebbe una tragedia”

Il momento in casa bianconera non è dei migliori. La Pasta Reggia perde la quinta delle ultime sei gare, quarto ko consecutivo e Final Eight che sono sempre più distanti. In sala stampa coach Dell’Agnello commenta l’82-86 per Avellino. “Dobbiamo essere orgogliosi della partita che abbiamo fatto contro un Avellino veramente molto molto forte. Durante tutti i 40′ abbiamo sofferto alcuni mismatch essendoci almeno 10 kg a favore loro. Partita decisa da episodi e dalle palle perse nell’ultimo quarto. Per come siamo messi adesso giocare così contro Avellino ci rende orgogliosi, ma francamente non va proprio bene e non ci possiamo accontentare. Contro un’altra squadra e non Avellino di oggi l’avremmo vinta sicuramente. Peccato perchè se fossimo nel pugilato ai punti avremmo meritato molto di più”. Su Czyz e Bostic è categorico: “C’è un punto interrogativo sul ragazzo e dovremo prendere una decisione definitiva perchè abbiamo un giocatore un meno. E’ giusto per noi e per lui. Tra una settimana c’è la pausa e dovremo scegliere in fretta. Bostic? Tra una settimana cercheremo di avere una risposta e contiamo di averlo dopo la sosta”. Infine una battuta sulle Final Eight: “In 25 anni Caserta avrà chiuso al massimo una-due volte tra le prime otto. Non siamo nè Sassari nè Avellino che se non andiamo a fare la Coppa Italia sarebbe un disastro. Dispiacerebbe non andarci, ma di più non si può”.