La corazzata è la Sigma Aversa: tie-break da capogiro e vittoria da urlo con Tuscania



vittoria_923x768Sigma Aversa stratosferica. Vittoria da urlo al ‘PalaJacazzi’ contro la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania al termine di una maratona decisa solamente al tie-break. Decisivi nel quinto set lo schiacciatore brasiliano Hister e il centrale Giacobelli: il primo ha regalato aces e servizi da applausi mentre il secondo ha ‘stampato’ ben 4 muri di fila candidandosi ad essere mvp del match. Due punti di straordinaria importanza per i normanni che adesso saranno chiamati, tra campionato e Coppa Italia, a tre trasferte consecutive in una settimana. Ma far partire il girone di ritorno in questo modo è semplicemente fantastico…

PRIMO SET. Subito muro di Robbiati ed ace di Santangelo e Sigma Aversa che è già +3 (5-2). Servizio vincente anche di Pinelli e primo tempo di Sesto e sfida che ritorna in parità (5-5). A referto si iscrive anche Giacobelli che sigla il nuovo +3 sull’11-8. Due punti di fila dell’opposto normanno e tabellone che recita 13-8. Santangelo è tutto un fuoco: ace e 16-10. Coach Montagnani è costretto a chiamare time-out per fermare l’onda d’urto della Sigma. Al rientro in campo break di Tuscania e l’allenatore Bosco richiama i suoi in panchina (16-13). Il muro di Shavrak su Hister riporta la contesa in parità (16-16). Sull’ace di Pinelli i laziali passano per la prima avanti (16-17). Si va punto a punto. Il primo set point è degli ospiti: mani e fuori di De Souza e 23-24. Il muro di Sesto su Santangelo porta le due squadre a cambiare campo.



img_1434_1024x683SECONDO SET. Parte forte la Sigma Aversa che riesce subito a regalarsi un vantaggio di tre punti (4-1). Hister passa nel muro e ci sono ancora due lunghezze tra i padroni di casa e la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania (8-6). A 10 però si ritorna in parità. Primo doppio vantaggio degli ospiti quando Ottaviani trova l’ace del 15-17. E coach Bosco ferma tutto per cercare di trasmettere serenità alla sua squadra. Al rientro in campo però è ancora Ottaviani a piazzare un servizio vincente che spinge i suoi sul +3. Aversa però non si arrende. Macina gioco e riesce a rientrare in partita grazie al muro vincente di Hister. Sul 20 pari coach Montagnani chiama ‘discrezionale’. Robbiati stampa un ‘block’ nel metro su Shavrak e regala il vantaggio (22-21). Il muro e out di Santangelo permette ai normanni di avere tre palle per l’1-1. Tuscania ne annulla due ma non la terza: siluro in diagonale di Hister e 25-23.

TERZO SET. C’è equilibrio fino a quando il capitano normanno Enrico Libraro decide di salire in cattedra tirando a cento chilometri orari un diagonale che vale il +3 (9-6). Quando poi il palleggiatore Pedro Luiz Putini e il centrale Robbiati decidono di mettere la freccia è impossibiel fermarli: tocco con le nocche del brasiliano e muro da urlo del ‘bomber’ di Robbio e 15-9. Sul 18-12 coach Montagnani decide di giocarsi il time-out per far rifiatare i suoi per il forcing finale. Il ventesimo punto della Sigma viene ‘regalato’ dal fallo laziale (20-13). I due aces di Libraro (palla che tocca il nastro e cade dolcemente nel campo avversario e poi sfera che trova l’incrocio delle linee) permette alla squadra del presidente Sergio Di Meo di avere 8 punti di vantaggio (23-15). Santangelo permette ad Aversa di giocarsi 7 palle set (24-17). Due vengono annullate. Ma Hister ha voglia di chiudere il parziale: diagonale da applausi e 25-19.

QUARTO SET. La gara si porta in pochi minuti sul 6 pari poi il muro su Libraro regala il primo +2 a Tuscania (6-8). Shavrak sfrutta una ricezione non perfetta e sigla il 7-10. Il muro di Pedro Putini riporta la contesa sul 13-14 con la Sigma che ha solo un punto da rimontare sugli avversari. Ma la Maury’s è dura a morire e in pochi secondi è nuovamente +3 (14-17). Aversa non riesce a rimontare e il vantaggio degli ospiti aumenta (18-22). Due punti di fila della squadra di Montagnani e 6 palle per il quinto set. Aversa ne annulla due ma è De Souza con un pallonetto tra ‘3’ e ‘6’ che regala il 2-2 e il tie-break (20-25).

QUINTO SET. Nell’ultimo e decisivo parziale Tuscania parte subito fortissimo portandosi sul 4-7 e la Sigma Aversa al cambio campo ha tre punti da recuperare (5-8). Al rientro in campo c’è subito la reazione: due muri consecutivi di Giacobelli e pareggio (8-8). Coach Montagnani chiama time-out. Ma il centrale normanno non si scompone: altro muro e sorpasso. Ace di Hister e +2 (10-8). Giacobelli ormai è l’incubo dei laziali. Ancora una ‘stampata’ micidiale e +4 (12-8). E secondo voi che regala 5 palle set col punto del 14-9? Non lo diciamo nemmeno. Il set e la gara vengono decise dall’errore di Bondini che chiude la maratona 15-10.


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