Rabbia Real Maceratese. De Cesare, Cicala e Lauritano in coro: “Veniamo condannati dai soliti errori arbitrali. Siamo stufi”



Antonio Gianchino, Giuseppe Cicala e Salvatore De Cesare (foto Ufficio Stampa A.S.D. Real Maceratese)
Antonio Gianchino, Giuseppe Cicala e Salvatore De Cesare (foto Ufficio Stampa A.S.D. Real Maceratese)

MACERATA CAMPANIA – Il rammarico in casa Real Maceratese è enorme per una partita giocata alla pari della capolista Casoria. Sebbene il risultato indichi una supremazia avversaria, la squadra del presidente Andrea Guida e del vicepresidente Giuseppe Iannotta ha fatto intravedere tanti miglioramenti rispetto alle scorse settimane ma ancora una volta è stata condannata da alcuni episodi. Su questo argomento focalizza la sua attenzione il ds Salvatore De Cesare: “Voglio fare i complimenti a Vincenzo La Manna per il suo Casoria ma soprattutto i complimenti vanno ai miei ragazzi che secondo me hanno disputato un’ottima partita. Il rammarico riguarda la Federazione, perché se andiamo ad analizzare la partita, non capiamo il motivo dell’ammonizione di sei giocatori. A questo si aggiunge un rigore inesistente; per carità il rigore c’era ma è avvenuto fuori area. Purtroppo questo episodio ci ha spezzato le gambe e ci ha condotti alla sconfitta. Mi dispiace ribadire che ci sono sempre errori nei nostri confronti. Non so se c’è qualcuno contro la Real Maceratese, ma le immagini della partita confermano le nostre accuse. Al di là di questo voglio dire che abbiamo giocato con ben cinque under, costruendo tante palle goal non sfruttate. Siamo sfortunati, in settimana ci saranno delle novità perché dobbiamo risalire la china”.

Sulla falsariga delle parole del direttore sportivo arriva il commento dell’allenatore Giuseppe Cicala: “Tanto rammarico c’è perché meritavamo almeno un pari per la prestazione. I ragazzi ce l’hanno messo tutta contro una squadra forte che lotterà per vincere. I miei ragazzi ci hanno messo il cuore ma purtroppo non hanno fatto goal e nel calcio chi fa più goal vince. A condannare la Real Maceratese ci si mette anche l’arbitro, tutti hanno visto quello che è successo quindi non aggiungo una parola di più. Mercato? Servono degli innesti ai posti giusti, loro sanno quello che ho chiesto, ora vediamo le novità”.



Molto arrabbiato per la direzione arbitrale anche il difensore Andrea Lauritano: “E’ stata una partita con tanti capovolgimenti di fronte. Per noi è la terza sconfitta di fila, ma credo che ci siamo giocati alla grande la partita. Ci sono come sempre degli episodi da condannare. Non possiamo essere sempre penalizzati. Qui si fanno dei sacrifici, ma questa è l’ennesima volta che un arbitro che ci rema contro. Quando succede questo, ti fai qualche domanda. Nel primo tempo equilibrato, già in occasione del primo goal, l’arbitro decreta una punizione che non c’è, perché il contatto è spalla a spalla. Per non parlare del fallo su Legnante non sanzionato, le proteste avversarie non sanzionate mentre a noi condannano tutto, malgrado l’età media sia di ventidue anni ragazzi. Chi guarda le nostre partite conosce bene il trattamento arbitrale nei nostri confronti ma spero che qualcosa cambi perché siamo stufi”.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA A.S.D. REAL MACERATESE


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