Cinquanta presenze in maglia giallorossa per Desiato: “L’Hermes Casagiove mi tratta come un figlio. L’emozione più bella? Il miracolo di Procida”



Domenico Desiato (foto Ufficio Stampa F.C. Hermes Casagiove)
Domenico Desiato (foto Ufficio Stampa F.C. Hermes Casagiove)

CASAGIOVE – Domenico Desiato raggiunge il traguardo delle cinquanta presenze in maglia giallorossa. Il centrocampista, nato il 9 febbraio 1996, sta vivendo la terza stagione consecutiva con la maglia dell’Hermes Casagiove, club di cui è diventato capitano, subito dopo l’infortunio di Pietro Famiano. Un riconoscimento non da poco per un atleta che ha sempre dimostrato grande attaccamento alla maglia, sposando in pieno il progetto giallorosso e venendo utilizzato dai vari allenatori Domenico Santonastaso, Ferdinando Di Benedetto ed ora dal tandem Filippo De Lucia-Luigi Esposito. In questi anni, Domenico si è fatto apprezzare per le sue qualità umane oltre che calcistiche, dando prova del suo carattere forte che gli ha permesso di superare diversi ostacoli e guadagnare tante gioie.

Strana coincidenza vuole che il centrocampista di Maddaloni abbia conquistato tale traguardo proprio in quell’Isola di Procida che per l’Hermes Casagiove rappresenta una delle pagine storiche più emozionanti. Risalta agli occhi il famoso “miracolo di Procida”, quando i giallorossi allora capitanati da Vincenzo Russo vinsero lo spareggio play-out e si salvarono tra l’incredulità generale. E lì Domenico fu in campo per tutta la partita, contribuendo alla permanenza in Eccellenza della matricola giallorossa.



Ricordi che fanno parte del passato, ora l’attualità presenta una pagina più delicata. Nonostante la dura sconfitta di sabato scorso, Desiato si sente orgoglioso della presenza numero cinquanta: “Sono molto contento per il traguardo raggiunto. La strada è molto lunga ma ogni giorno mi impegno per uscire a raggiungere palcoscenici ancora più importanti. Anche quest’anno sono rimasto qui, nonostante quasi tutti siano andati via. A Casagiove mi hanno sempre trattato come un figlio e non potevo dire di no alla proposta della società. Negli anni precedenti abbiamo raggiunto la salvezza, spero di coronare questa impresa anche quest’anno con l’aiuto dei miei giovani compagni”.

Il 25 ottobre 2014 avvenne il suo debutto ufficiale contro il Real Forio al “Comunale” di Curti (un’altra squadra isolana, guarda caso). Da allora Domenico ne ha fatta di strada, tanto da ricevere dalla società la fascia di capitano: “Sicuramente questa è una grande soddisfazione personale, vista la mia giovane età. Indossare la fascia in una categoria come l’Eccellenza è motivo di grande orgoglio, ora il mio obiettivo è quello di concludere il campionato come capitano e leader di questa squadra, sperando nel raggiungimento della salvezza”.

Cresciuto nelle fila della Maddalonese e del Recale, con cui ha vinto il campionato regionale con gli Esordienti, il mediano ha vestito le casacche di Boys Caserta, Arzanese e Progreditur Marcianise, con cui ha svolto la juniores nazionale ed anche alcuni allenamenti con la prima squadra allora allenata da Foglia Manzillo. Poi l’inizio della carriera all’Hermes, a cui si sente legato: “All’inizio ho avuto delle grosse delusioni, andando spesso in tribuna e giocando poco. Ma nonostante ciò non mi sono mai arreso, tutt’oggi sto raccogliendo i frutti di tutti i sacrifici fatti in questi anni. Ho vissute pagine diverse a Casagiove, ho conosciuto molte persone con il quale ho condiviso tantissime emozioni. La più importante è la salvezza di due anni sull’isola di Procida, un’esperienza che mi ha fatto crescere e che non dimenticherò mai. Emozioni che voglio continuare a vivere in questa piazza che considero una mia seconda casa”.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE


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