SportCasertano.it Tutto lo sport della provincia di Caserta
Dopo oltre otto anni le strade del Basket Casapulla e del coach Antimo Tartaglione si dividono.
Infatti, per impegni lavorativi che lo porteranno altrove, il vice di Monteforte e tecnico delle giovanili gialloviola abbandona il sodalizio di via Kennedy.
Il matrimonio tra Tartaglione ed il Casapulla iniziò nell’oramai lontano maggio 2009, quando l’allora responsabile tecnico Antonio Merola lo volle nello staff casapullese in qualità di assistente dell’Under 13 Élite (vicecampioni regionali), Under 14 regionale e Under 17 Eccellenza, nonché vice della prima squadra per la stagione 2009-10.
Tra i risultati di maggior rilievo ottenuti dal timoniere originario di Marcianise spiccano lo straordinario 2010/11 in cui vince il titolo regionale ed il Torneo di Castellammare con l’Under 13 Élite (alla guida dei 98-99), vicecampioni d’Italia al Join the Game con il quartetto Under 13, e da assistente terzo posto dell’Under 14 Élite e gli spareggi interzona con l’Under 17 Eccellenza (annata 93-94) al fianco di Merola; nell’annata successiva il picco più alto è rappresentato dall’interzona disputata a La Spezia con l’Under 15 Eccellenza (con i ’97), bissata anche nel 2012/13 a Borgo Pace da vice dei ’98, unito al secondo posto nel campionato Under 13 Élite campano. Del 2013/14 si ricordano le final four Under 13 Élite (annata 2001) e la finale con gli Esordienti al ‘Torneo delle Stelle’, persa contro Brindisi, mentre l’anno dopo c’è da registrare un altro secondo posto nell’Under 13 regionale (con i 2002) e l’inclusione nello staff che ha preso parte al prestigioso Torneo delle Regioni. Lo scorso anno il massimo traguardo è stato il successo nel torneo di Serie D in qualità di vice di Francesco Monteforte, mentre nella stagione in corso sia l’Under 18 che l’Under 14 Élite sono al vertice dei rispettivi raggruppamenti. Altro dato significante è l’aver allenato ben 13 ragazzi che hanno preso parte delle selezioni regionali al Progetto di Qualificazione Territoriale che monitora i migliori atleti Under 14 della regione, ben sei dei quali sono stati scelti per rappresentare la Campania al per il ‘Trofeo delle Regioni’, mentre in tre hanno partecipato a raduni nazionali di perfezionamento tecnico, tenuti dal responsabile settore squadre nazionali, Andrea Capobianco.
La chiosa finale è dedicata ai ringraziamenti: “La vita ci mette di fronte a dei cambiamenti inaspettati. Il Basket Casapulla in questi anni non ha rappresentato solo una società di pallacanestro – spiega Antimo Tartaglione –, ma una seconda famiglia, dove ho trovato persone eccezionali sempre disposte a sostenermi. Andare via sembra come lasciare la mia seconda casa, ma è la vita, ed io non posso fare altro che ringraziare tutti coloro che hanno reso questi otto anni la parentesi più bella della mia vita. Innanzitutto mi sento di ringraziare in primis Renzo Lillo che per me è stato un secondo padre; un padre con cui a volte ci sono state delle discussioni, ma di quelle che fanno migliorare. Il vero segreto del Basket Casapulla è lui, è riuscito a creare un cerchio magico in cui tutto funziona a meraviglia. I miei saluti sono estesi a tutti i dirigenti storici del Basket Casapulla: Enzo D’Albore, Sandro Nacca, Pasquale Pellino, Pasquale Orlando e Massimo Di Lucia, ma non posso non citare Antonio Merola, che fu colui che mi volle nel suo staff e a lui devo molto per la mia crescita umana e tecnica. Così come non dimentico coach Monteforte, compagno di mille battaglie, finali perse, finali vinte, riunioni tecniche improvvisate a tavola, otto anni vissuti costantemente e intensamente al suo fianco, e Giuseppe Lillo, prima mio assistente, poi preparatore delle squadre che ho guidato, ma innanzitutto un amico.
Un ‘grazie’ va anche ai miei assistenti che in questi anni sono riusciti a sopportarmi e a supportarmi: Marco Pietropaolo, che per me ha rappresentato la guida a cui rivolgermi nei periodi – frequenti – di forte emotività, Guido Camerlingo, con lui ho passato un anno stupendo grazie alla sua energia, ed infine l’ultimo in ordine cronologico, Dario Di Lorenzo, che da quest’anno ha intrapreso anch’esso la tortuosa strada di allenatore. Ringrazio, inoltre, i genitori, che in questi anni mi hanno affidato il loro bene più prezioso, i propri figli; spero di non aver tradito la loro fiducia e di aver contribuito, nel mio piccolo, alla crescita umana dei loro ragazzi.
Infine, la mia riconoscenza va in particolare a coloro che ci permettono di coltivare questa passione, i ragazzi: gli uomini sono fatti di emozioni ed io ringrazio ognuno che è stato allenato da me per le emozioni che è riuscito a trasmettermi e mi hanno fatto vivere. Ho sempre avuto un obiettivo principale in questi anni, un principio imprescindibile che ha sempre guidato la mia attività: cercare di migliorare i ragazzi che ho allenato, aldilà del risultato, che per me che amo insegnare nel settore giovanile è un fattore secondario. Non so se ci sono riuscito, ma sono certo di averci messo tutto l’amore, tutta l’energia, tutta la passione che avevo dentro. Grazie, grazie, grazie”.
In bocca al lupo coach! Ad maiora
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla