Le pagelle di Casertana-Siracusa: difensori insuperabili, Corado fa reparto da solo



Massimiliano Carlini (Foto Giuseppe Scialla)
Massimiliano Carlini (Foto Giuseppe Scialla)

La Casertana torna alla vittoria casalinga contro un Siracusa non in palla oggi, buona  prova della difesa, centrocampo non lucidissimo, in avanti molto bene Corado.

Ginestra  6,5  Una sola disattenzione ad inizio gara, poi sempre attento anche a gioco fermo.



 Finizio 6 Come al solito gara di sacrificio, cala nella ripresa.

 Pezzella 6,5 Qualche difficoltà nei primi trenta minuti, quando raddoppiavano sulla sua fascia. Suo l’assist per il gol di Rajcic.

 De Marco 6 Gioca una gara di grande sacrificio, infatti finisce con i crampi, ma non prende mai iniziativa. (24’ s.t. Giorno 6 Si spinge più in avanti di De Marco, ma entra quando la gara è già segnata. Fallisce una conclusione nel finale dopo assist di Giannone )

Rajcic 6,5 Sembra ritornato quello di due anni fa, gioca con grande disinvoltura, non sbaglia nulla anche se nel finale sembra assai stanco. Realizza la seconda rete con uno stacco di testa in piena area.

Corado 7 Ha qualità. Gioca troppo arretrato e sono poche le palle che gli giungono negli ultimi metri di campo. Il gol lo inventa lui partendo da centrocampo.

Matute 6  Gara al di sotto delle aspettative, più di contenimento. Poteva incidere di più.

D’Alterio 6,5 Impeccabile, non corre pericoli e gioca con grande caparbietà.

Rainone 6,5 Nel primo tempo sempre presente sulle palle alte. Commette un fallo di reazione non visto dall’arbitro che poteva compromettere la gara. Nella ripresa attento e ordinato.

Orlando 6 Non si risparmia, gioca la solita partita di sacrificio sempre lontano dalla porta. (31’ s.t. Lorenzini s.v.)

Carlini 6,5 Anche lui al dì sotto delle aspettative, molto bravo nel giro palla, ma oggi osservato speciale (16’ s.t. Giannone 6 Entra a gara già vinta, non cambia le sorti della stessa. Due assist di pregevole fattura che però non vengono finalizzati )

All.: Tedesco 6,5 La squadra non gioca con la stessa cattiveria agonistica di una settimana fa, ma non corre grossi rischi. Ritrovata la vittoria casalinga dopo oltre due mesi.


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