LE PROBABILI FORMAZIONI DI GLADIATOR-DUE TORRI. Del Sorbo rientra in un 4-3-3 pieno di incognite; Venuto conferma gli undici contro la Cavese



Antonio Libero Del Sorbo in azione contro la Sarnese (foto SportCasertano.it)
Antonio Libero Del Sorbo in azione contro la Sarnese (foto SportCasertano.it)

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Nella giornata segnata dai tanti scontri diretti, il Gladiator ha sulla carta l’impegno più agevole. Alle 14.30 di oggi pomeriggio, allo stadio comunale “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, arriva il Due Torri per l’incontro valevole per l’undicesima giornata di andata del Girone I di Serie D. Contro la penultima in classifica  i neroazzurri hanno il dovere di vincere per rosicchiare altri punti importanti nelle posizione di vertice, sfruttando il turno caratterizzato da big match del calibro di Cavese-Frattese, Igea Virtus-Pomigliano, Palmese-Sicula Leonzio e Rende-Turris. Arbitrerà l’incontro Mattia Caldera della sezione di Como, coadiuvato da Marco Bianchi della sezione di Roma 2 e da Cristofer Meloni della sezione di Olbia.

SPONDA GLADIATOR. Dopo aver scontato la giornata di squalifica, al centro dell’attacco neroazzurro torna Antonio Libero Del Sorbo. Sarà lui il terminale offensivo del 4-3-3 di Teore Grimaldi, sorretto sulle fasce dall’eroe di Torre del Greco Tedesco e da Anzalone (’97). Le possibilità che Criniti giochi dall’inizio dipendono dalle condizioni di Brogna che, se verrà rischiato dal trainer frattese, libererà il posto under in attacco per la furia argentina: al momento, però, Brogna non è ancora al massimo, quindi dovrebbe partire dalla panchina. A centrocampo sono tanti i dubbi nella mente di Grimaldi. Dal primo minuto Leone ed Odierna dovrebbero essere confermati, mentre per l’altro posto è ballottaggio tra uno a scelta tra Gatta, D’Anna, Marzullo e Fontanarosa, senza dimenticare l’incognita Brogna. Indiziato numero uno è Fontanarosa ma anche D’Anna e Gatta sono valutati dall’allenatore. In difesa unico ballottaggio tra Manzi e Lagnena con il primo in leggero vantaggio: per gli altri tre posti Maraucci, i laterali Capitelli (’97) e Donnarumma (’98). Tra i pali confermato Zeoli (’97). Formazione che potrebbe subire degli stravolgimenti, perché, come avvenuto a Torre del Greco, Grimaldi lascia tutti sulla corda fino all’ultimo.



SPONDA DUE TORRI. Il trainer pirainese Antonio Venuto punta su un 3-5-2 che in fase difensiva si trasforma in un 5-3-2. In porta Drammeh (’96), avvantaggiato sull’esperto Ingrassia che ha seguito a parte un programma di recupero ed in settimana ha effettuato una risonanza magnetica di controllo che verrà valutata dallo staff medico e dal dottore Mario Manti. Al centro della difesa il capitano quarantenne Matinella, a destra Bucca (’98) ed a sinistra Cassaro. In cabina di regia Aprile, con Scolaro e Palmisano (’97) interni di centrocampo. Ad agire da fluidificanti Postorino e Mosca (’97) che saranno utili sia in fase arretrata che offensiva, in aiuto al tandem d’attacco composto da Stassi e Giacobbe, autore del goal del pareggio contro la Cavese. In settimana il difensore Riccardo Pellegrino ha subito una distorsione alla caviglia e non è stato convocato per la sfida odierna, aggiungendosi alla lista di infortunati di cui fanno parte il difensore Marco Ravidà ed il centrocampista Davide Saggio.


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