VIGILIA DI GLADIATOR-SICULA LEONZIO. Squadra che vince non si cambia per Grimaldi. Unica modifica obbligata in difesa

SANTA MARIA CAPUA VETERE – “Squadra che vince non si cambia”: una massima del calcio che trova fondamento nelle attuali gerarchie di Teore Grimaldi. In vista del big match di domani alle 14.30 contro la Sicula Leonzio al “Mario Piccirillo”, il trainer di Frattamaggiore dovrebbe schierare la stessa formazione che ha sconfitto Sancataldese ed Aversa Normanna, con l’obiettivo di aumentare a tre la striscia positiva. L’unica modifica obbligatoria riguarda lo squalificato Manzi: al suo posto giocherà Lagnena. Per il resto conferma completa per tutti gli altri interpreti. In porta Zeoli ha messo la saracinesca e si è garantito il posto da titolare fisso, grazie al rigore parato su Marzano dell’Aversa Normanna. In difesa Maraucci e Lagnena centrali, mentre Capitelli agirà a destra e Donnarumma a sinistra.

SCALPITANO I PEZZI DA NOVANTA. Gatta agirà da regista, affiancato da D’Anna ed Odierna, anche se scalpitano per giocare da titolari Fontanarosa ed il rientrante Leone. In attacco l’ariete Del Sorbo verrà sorretto dal talentuoso Anzalone e da Tedesco. Grimaldi ha trovato la giusta quadratura in questi interpreti, infatti i pezzi da novanta Marzullo e Criniti verranno impiegati solo a partita in corso. All’attacco neroazzurro spetta il compito di scardinare la miglior difesa del campionato (solo 4 reti subite) e spezzare l’imbattibilità esterna dei siciliani (zero sconfitte fuori casa per il team di Sebastiano Catania). Non prenderanno parte al match gli infortunati Gabbiano, Mangiapia, Motta e lo squalificato Manzi.