Tegola in casa Gladiator: si ferma un esperto centrocampista. Accoglienza “tiepida” per la prima seduta al Piccirillo



Gismondo Gatta (foto Domenico Vastante)
Gismondo Gatta (foto Domenico Vastante)

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Primo contatto del Gladiator con il “Mario Piccirillo”. Nel pomeriggio odierno il team sammaritano ha svolto una partitella in famiglia agli ordini di Luigi Squillante. Tanta la curiosità di diversi tifosi, non molti per la verità, che si sono seduti sugli spalti per visionare le novità dell’impianto di via Martiri del Dissenso. Oltre cinquanta persone erano presenti ma è logico che il numero salirà, in base ai risultati della squadra ed alla maggiore sinergia che la società vuole instaurare con la cittadinanza.

INFORTUNATI. Alla partita non hanno preso parte Gianluigi Mangiapia ed Antonio Motta, ancora infortunati, e Lagnena, che sta svolgendo lavoro differenziato ma che domenica dovrebbe farcela senza problemi. A loro si è aggiunto negli ultimi giorni anche Gismondo Gatta, il quale risente di un dolore all’adduttore della gamba destra, subito durante il match contro il Sersale, e sicuramente è indisponibile sia per il match contro la Sarnese che di Coppa Italia contro la Madre Pietra Daunia. L’atleta classe ’81 ha già effettuato un’ecografia e ne svolgerà una seconda per conoscere l’esito preciso. Una vera e propria tegola per Squillante che si augura non si tratti di nulla di grave, sperando che il prima possibile torni il metronomo del centrocampo neroazzurro.




error: Content is protected !!
P