La rabbia di Tilia: “Ma quali infiltrazioni camorristiche, solo bugie su questo club. Prenderò decisioni severe”

Conferenza stampa indetta con grande rapidità dalla Casertana per chiarire la posizione di eventuali soci che la prossima settimana dovrebbero rilevare parte delle quote societarie. Si è presentato il presidente Luca Tilia che non ha usato mezzi termini per esternare tutta la propria rabbia nei confronti di parte della stampa.

SECCATO E INFASTIDITO – “Sinceramente le insinuazioni di questa mattina sono pesanti. Voglio precisare che non c’è stato alcun incontro con Lombardi. La società ‘Nibbio’ non è affatto collegata a Lombardi, che a sua volta non ha più a che fare con questo club. Lo voglio precisare: dopo questa conferenza indirrò il silenzio stampa perchè adesso sono veramente stanco e stufo di queste cose. L’Onorevole Conte è stato condannato in primo grado e poi assolto in tutti i gradi successivi. Quindi è uscito completamente pulito dalla vicenda. E’ anche disposto a mostrare casellario giudiziario per dimostrare, se ce ne fosse bisogno, la sua estraneità ai fatti. Chi ha scritto quell’articolo oggi per dovere di cronaca deve riportare tutto, il buono e il cattivo. Non dire che l’Onorevole sia stato assolto è incredibile”.

RABBIA E SILENZIO – “Sono indignato perchè qui c’è qualcuno che mira a far finire il calcio a Caserta. Sono veramente indignato e perciò ho deciso di fare osservare silenzio stampa ad oltranza per dirigenti e calciatori. Vi ricordo che ho salvato io il calcio a Caserta, ma evidentemente non è bastato poichè c’è qualcuno che vuole male al club. Adesso basta. Si è messo in dubbio l’onestà della società con infiltrazioni camorristiche. Qui diamo di matto”.

LOMBARDI E SOCI – “Non abbiamo assolutamente fatto l’acquisto di Carlini grazie a nuove risorse economiche. Conosco il dottor Palomba così come conosco tante altre persone tra cui Conte e lo stesso Lombardi con cui mi continuo a sentire perchè ho rilevato da lui le quote e chiaramente ci sono contatti perchè non ho comprato un pacchetto di caramelle, ma un’azienda ed è assolutamente normale che continuiamo a sentirci. Non sono l’uomo nè di Lombardi nè di altri, perciò sono state scritte soltanto cose false e pretestuose. Cene a Capri, incontri ecc, sono stanco e non riesco a capire perchè certa gente continua a screditarci gettando fango su chi ha salvato sul gong un club che era praticamente fallito. Forse non vi rendete conto della gravità di quanto accaduto.