Gladiator, il sogno sta diventando realtà. Tribune prefabbricate in arrivo al Piccirillo. Ed il manto erboso….



Un esempio di tribune prefabbricate
Un esempio di tribune prefabbricate

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Santa Maria Capua Vetere è in trepida attesa per l’arrivo delle tribune prefabbricate. A distanza di tre anni dai lavori che hanno ristrutturato ed allo stesso tempo reso inaccessibili gli spalti del Mario Piccirillo, eliminando le vecchie gradinate che erano ritenute motivo di inagibilità da parte della Lega Nazionale Dilettanti, l’impianto di via Martiri del Dissenso potrebbe finalmente conoscere la fine di una telenovela infinita. Per mesi e mesi si sono sentite promesse sull’arrivo di questa fantomatica struttura. Tante parole volate al vento; ora il sogno sta diventando realtà. Tra i tifosi è enorme l’euforia per l’accelerazione dei lavori, raggiunta grazie alla testardaggine del trio De Felice-Morico-D’Anna che sin dalla creazione della società si è messa all’opera per questo scopo ed ha riscontrato il pieno appoggio del sindaco Antonio Mirra.

L'attuale Piccirillo (foto Domenico Vastante)
L’attuale Piccirillo (foto Domenico Vastante)

LE TRIBUNE PREFABBRICATE. Dopo aver ottemperato alla messa in sicurezza, nel fine settimana una delle ditte più esperte in materia, la Mario Orlando di Misterbianco (provincia di Catania), trasporterà la prima tribuna prefabbricata, contenente i 344 sediolini di coloro blu della tribuna numerata. Per capire dove verrà montata, basta immaginare di posizionarsi in campo, di fronte il settore locali: la tribuna sarà installata sulla destra, quindi posta nelle vicinanze negli spogliatoi. A distanza di qualche giorno arriverà anche la seconda tribuna prefabbricata , da chiamare più opportunamente gradinata, poiché è a seduta libera, quindi senza sediolini. Tale gradinata sarà posizionata sulla sinistra dalla visuale campo e consentirà a 400 persone di assistere alla partita sui vari gradoni. Da parte della ditta siciliana è stata fatta la promessa che entro il 10 agosto il settore locali verrà dotato delle due strutture, che consentiranno una capienza di 750 posti su per giù, mentre per il settore ospiti c’è la probabilità che la tribuna prefabbricata slitterà a stagione in corso od all’inizio del prossimo campionato.



IL MANTO ERBOSO. Tale introduzione permetterà ai tifosi di godersi finalmente la partita in santa pace, con una visibilità elevata, mettendo nel dimenticatoio quella sorta di parcheggio per uomini che era diventato l’impianto neroazzurro. Ma non solo la struttura, il Gladiator sta facendo le cose in grande anche per quanto riguarda il manto erboso. Ieri la ditta “La Primula” di Casagiove ha terminato i lavori di semina ed ora sta procedendo all’irrigazione. L’intento della società neroazzurra è quello di mettere a disposizione della rosa di Luigi Squillante un prato verde, che possa far brillare le qualità dei giocatori. Per il debutto in Coppa Italia, previsto per il 21 od il 28 agosto, ci sono tutte le possibilità che il manto erboso sia iniziato a germogliare.

I vecchi spalti del 'Piccirillo'
I vecchi spalti del ‘Piccirillo’

LA CONVENZIONE. Sia l’installazione delle tribune prefabbricate che le migliorie del manto erboso rientrano all’interno della Convenzione di durata annuale che a giorni verrà definita dagli uffici tecnici comunali. Immediatamente dopo, verrà effettuata la stipula tra l’Amministrazione Comunale guidata da Antonio Mirra ed i vertici societari del Gladiator che confermeranno la gestione del Piccirillo annualmente, impegnandosi a trasformare il Piccirillo in un palcoscenico professionistico. Musica per le orecchie dei tanti supporters della città dell’Anfiteatro.


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