Le Aquile Rosanero scelgono Di Pippo come allenatore: “Al debutto in Seconda Categoria vogliamo sorprendere”



Dirigenti e calciatori delle Aquile Rosanero
Dirigenti e calciatori delle Aquile Rosanero

CASERTA – Per la prima volta nella propria storia l’A.S.D. Aquile Rosanero disputerà il campionato di Seconda Categoria nella stagione 2016-2017. Dopo numerosi anni trascorsi in competizioni amatoriali ed il debutto della passata stagione nel sistema FIGC, con la partecipazione in Terza Categoria, la squadra del presidente Luigi Gaspare Garritano compie un enorme passo in avanti, affrontando una nuova sfida che è stata condivisa dal gruppo di ragazzi che da anni abbraccia tale progetto. Nonostante l’inizio ufficiale del campionato sia ancora lontano, lo staff dirigenziale sta già programmando la stagione ed ha ufficializzato i primi due importanti ruoli: il direttore sportivo sarà Salvatore Palma mentre è stato investito della carica di allenatore Antonio Di Pippo, ex calciatore dell’Hermes Casagiove e della Maddalonese. La struttura che ospiterà gli allenamenti e le partite casalinghe è il “Benedetta Ferone” di Casolla.

Lo staff delle Aquile insieme al nuovo acquisto Arturo Di Bernardo
Lo staff delle Aquile insieme al nuovo acquisto Arturo Di Bernardo

L’INVESTITURA. Entusiasta di tale investitura il giovane tecnico Antonio Di Pippo che afferma: “Diventare allenatore di una squadra di calcio è sempre stato un mio pallino e sono orgoglioso di intraprendere questa carriera con le Aquile Rosanero. Più che allenatore, sto facendo una sorta di manager all’inglese, infatti mi sto preoccupando dell’aspetto tecnico ed organizzativo, insieme ai dirigenti che hanno fatto sì che si creasse questa squadra. E’ questo il primo anno in cui ci appresteremo a disputare la Seconda Categoria, per noi nuova tappa del percorso dilettantistico. Da parte di tutti è nata l’idea di salire di gradino e di costruire qualcosa d’importante in ottica futura”.



NUOVI ACQUISTI. L’A.S.D. Aquile Rosanero non è un progetto qualsiasi e Di Pippo ci tiene a descriverne il DNA: “Ci siamo mossi con netto anticipo, nonostante manchi molto all’inizio della stagione. Il punto cardine del progetto è l’essere una famiglia. Intendiamo il calcio come uno sport che aggrega e l’ossatura della squadra già conosce che cosa è il progetto Aquile Rosanero. Ho aggiunto a tale gruppo diversi amici che dal punto di vista tecnico ed umano possono fare al caso nostro: parlo di Andrea Zampetti, Arturo Di Bernardo, Armando Toscano, Crescenzo Coppola, Carmine Pagano, Domenico Cristiano e Mattia Aveta che hanno dato per certo la loro disponibilità”.

Lo staff delle Aquile Rosanero insieme a Domenico Cristiano
Lo staff delle Aquile Rosanero insieme a Domenico Cristiano

L’OBIETTIVO. Antonio Di Pippo conclude parlando del giusto mix che si sta creando: “Tali acquisti si aggiungono al gruppo storico, composto dal capitano Massimo Russo, Fabrizio Moretti, Elio Pontillo, Luigi Mazzarella e Lorenzo Paradiso. Ragazzi che non ha mai fatto queste categorie, giocando sempre in competizioni amatoriali, ma che sono entusiasti di giocare in Seconda. Per loro è l’El Dorado. Ma allo stesso tempo ho trovato lo stesso entusiasmo anche in coloro che hanno giocato sempre per lavoro e che non hanno posto problemi nello scendere di categoria. Obiettivi? È presto, perché ancora non è completa la rosa. Non dobbiamo fare il passo più lungo della gamba, però posso dire che dentro di ognuno c’è la voglia di puntare a stare lì in alto”.


error: Content is protected !!
P