La dura replica del presidente Ongari a Santoro: “Quando avevamo bisogno di lui non c’è mai stato”



Il presidente Ciro Ongari
Il presidente Ciro Ongari

In merito ad alcune dichiarazioni apparse Domenica da parte dell’ ex vicepresidente delGladitor 1924 Pasquale Santoro di seguito la replica del Presidente Ciro Ongari: “Partiamo dal presupposto che io sono andato a Santa Maria Capua Vetere per fare solo ed esclusivamente calcio. Ammetto che investire nel Gladiator è stato un investimento sbagliato, purtroppo ho avuto fiducia nell’ ex presidente Massimo Savoia il quale mi ha tenuto nascoste cose che ho poi scoperto successivamente quando ormai non potevo più tirarmi indietro. In due anni ho speso più di 200.000 € tra campionato e vertenze, ma forse questa cosa è sfuggita alla città di Santa Maria e ai Sammaritani. Pur di farmi restare a Santa Maria il signor Pasquale Santoro mi aveva rassicurato che anche il Comune ci avrebbe dato una mano visto che loro, non io, avevano conoscenze in Comune. Credo che a questo punto non ci sia bisogno di dire chi siano le persone false visto che la promessa non è stata mantenuta. Sempre per non farmi andare via Santoro aveva cercato di coinvolgere gli sponsor che si ci hanno aiutato ma non nella maniera più concreta possibile. Tanto per citare un episodio allo sponsor che doveva rifarci le panchine ho anticipato io i soldi che mi sono stati poi restituiti pari, pari senza dare alcun contributo per la società e la squadra. Così come tante altre cose per le quali ho sempre dovuto anticipare io i soldi. E’ stato solo un dare per avere. Per quello che riguarda gli imprenditori, si mi hanno aiutato ma il loro contributo è stato minimo perchè ogni mese, per colpa della gestione sciagurata di questi signori che mi hanno costretto ad alzare il budget, quando dovevo pagare gli stipendi mi trovavo sempre in difficoltà. Quando avevo bisogno di Pasquale Santoro lui non c’è mai stato, mi ha sempre detto di essere impegnato in altre faccende o di essere all’ estero per poi farsi vivo solo quando io presidente avevo onorato tutti gli impegni con calciatori, magazzinieri e quanto altro. Questo signore che si diverte a scrivere lettere e ad infangare gli altri quando le cose non andavano bene ha rassegnato le proprie dimissioni direttamente alla Lega senza passare per la società non scrivendo nemmeno un rigo al proprio presidente. Inoltre Santoro mi ha sempre detto che: “Santa Maria non era la piazza adatta né a me né per fare calcio”. Ora di cosa si lamenta? Per quello che riguarda le cose dette nell’ultima cena che facemmo, io ho semplicemente offerto la gestione del titolo agli imprenditori ma nessuno di loro si è fatto avanti. Perchè si sono riavvicinati solo dopo la cessione gratuita del titolo alla Real Albanova e non prima? Forse credevano che io non avrei mai fatto questo passo? Invece si sbagliano e di grosso pure! Sempre il signor Santoro mi aveva suggerito di dare il titolo al Comune, ma dopo aver speso 200.000 € risanando io tutti i debiti come potevo fare una cosa del genere? Santoro dice di aver dato la sua fiducia a gente falsa, invece sono io che dico di aver dato la mia fiducia ai “Sammaritani” sbagliati. L’ intento suo e di qualcun’ altro era quello di farmi fuori e far rimanere solo il titolo in città. Ad oggi ho preso la mia decisione e non torno indietro soprattutto per il comportamento dei Sammaritani e per gli attacchi che ho ricevuto su facebook. Lui dice che io non gli ho detto nemmeno grazie, ma chi dovevo ringraziare lui, la città o i Sammaritani se la squadra retrocedeva in Promozione? Cosa hanno fatto loro per essere ringraziati e per il bene del Gladiator? Un ringraziamento lo dovrebbero fare loro a me per quello che ho fatto e non il contrario. A Dicembre è stata fatta a mia insaputa una campagna acquisti totalmente sbagliata con calciatori che a detta di Santoro ci avrebbero dovuto portare a fare i play-off o la D ed invece se non stavamo attenti retrocedevamo pure ma per nostra fortuna la Caivanese ha battuto il Mondragone e ci ha permesso di mantenere la categoria. Inoltre ci tengo a sottolineare che anche quando le altre squadre venivano a giocare sul nostro campo a me non veniva mai detto nulla, nonostante fossi io che pagavo la manutenzione del campo mentre il comune non si interessava di nulla e incassava solo i soldi. Io ho sempre fatto calcio con umiltà e senza lucro, ci ho sempre rimesso e non ho mai speculato come voleva fare qualche altro. Se ho dato questa risposta l’ ho fatto solo perchè sono stato provocato da Pasquale Santoro visto che da Santa Maria sono andato via a testa alta pagando tutti fino all’ ultimo centesimo andando anche contro Santoro stesso. Non buttate fango sugli altri se la prima coscienza ad essere sporca è la vostra”

Ciro Ongari Presidete S.C.Real Albanova 2012



 


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