MONDRAGONE – Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni di Mario Pagliuca dopo le affermazioni di Ciro Autiero (CLICCA QUI PER LEGGERE).
Non tarda ad arrivare la puntuale precisazione di Mario Pagliuca attaccante del Mondragone. La ferita della retrocessione è fresca, fa male che tanti sforzi economici dei presidenti Fabio Del Prete, Mino Lampitiello e del direttore generale Fernando Del Prete siano naufragati nel girone di ritorno e nel triste pomeriggio di domenica scorsa. Inviperita la pantera Pagliuca: “Autiero fa delle accuse pesanti. Dimentica che dopo la gara lo volevano picchiare e mi sono messo in mezzo per non fargli mettere le mani addosso e negli spogliatoi era preoccupato per la macchina sua parcheggiata fuori. Sono uscito per far sì che non succedesse niente e poi mi sento accusare da lui. A dicembre ho riferito alla società che Autiero per me poteva andare via perché non mi è mai piaciuto né come calciatore né come uomo. Queste cose dette al telefono le ho dette in faccia perché sono così abituato. Qualche campionato l’ho vinto e giocato un po’ di calcio serio a differenza sua retrocesso più volte. Per me è la prima volta. Se qualcuno ha insinuato che è un venduto è perché risulta in passato che già sia stato fatto, detto stesso dai suoi colleghi e amici. Chi ha visto la gara può constatare in che condizione si trova. A dicembre ho deciso di non giocare più dando una mano in società. Parliamo di una società di persone perbene e pulite. Penso che il signor Autiero nella sua vita una simile società non l’abbia mai trovata. Sono rientrato in campo solo perché mi è stato chiesto di dare una mano viste le squalifiche e gli infortuni .Nella vita nel bene e nel male ho sempre messo la faccia prendendo meriti e demeriti a differenza sua che non sa più come giustificarsi. Forse se c’erano dei dubbi con questo atteggiamento fa capire che gli scotta.. Le accuse fatte al direttore Fernando Del Prete sono un fulmine a ciel sereno visto che il direttore lo ha sempre difeso dandogli soldi e regali. Come me ha sempre messo la faccia e se sono stati fatti errori vuol dire che abbiamo operato per fare qualcosa per Mondragone. Resta nel cuore il colore granata, Autiero è già stato cancellato da tutti e si ricorda solo come un fallito. Gli auguro tanta fortuna nel mondo della ristorazione visto che sappiamo essere un bravo cameriere”.
