L’Hermes Casagiove ferma un’altra corazzata: il San Giorgio si deve accontentare del pari a Curti



La Pasta Reggia Hermes Casagiove di scena a Procida (foto Domenico Vastante)
La Pasta Reggia Hermes Casagiove di scena a Procida (foto Domenico Vastante)

CURTI – La Pasta Reggia Hermes Casagiove blocca il San Giorgio 1926 nel turno infrasettimanale. Quando si gioca contro le corazzate del girone, i giallorossi della famiglia Corsale danno il meglio, eseguendo prestazioni di grande impegno e sacrificio, ed anche la terza della classe ha subito lo stesso trattamento. Al “Comunale” di Curti è stata una partita maschia, agonisticamente molto dura, tanto che poche sono state le azioni da rete da ambo le parti. Il risultato finale di 0-0 rispecchia la rarità di occasioni limpide. Solo in qualche circostanza Merola ed Atteo sono stati chiamati in causa, esibendosi con parate sicure. A conti fatti c’è qualche rammarico in più per padroni di casa di Ferdinando Di Benedetto che hanno avuto più palle goal a disposizione contro un’avversaria orfana di tre pedini fondamentali quali Guadagnuolo, Aliperta e Capece (tra i giallorossi ancora assenti Capobianco, Campana e Leone) ed inferiorità numerica negli ultimi venti minuti. Con la sfida odierna si chiudono le sfide contro le squadre impegnate nella zona play-off. Tra le prime sette della classe solo il Portici è riuscita nell’impresa di espugnare il catino casagiovese. Per l’Hermes un punto prezioso che la mantiene al quart’ultimo posto alla pari con Gladiator e Mondragone.

PRIMO TEMPO. Le prime fasi di gioco sono caratterizzate dall’equilibrio. Velleitari sono i tentativi di Corace e Picozzi, mentre Cozzolino appare troppo pauroso al 12’, quando da buona posizione non colpisce con decisione la sfera. Con un terreno di gioco in non perfette condizioni, i maggiori pericoli arrivano su calcio da fermo. Ne approfitta l’Hermes Casagiove che tira a lucido un Picozzi dal piede caldissimo. Su azione da calcio d’angolo, il numero 10 locale pesca a centro area Allegretta che prende il tempo al marcatore di turno ma impatta male la sfera che termina a lato (24’). San Giorgio in apprensione due minuti più tardi, quando Picozzi pennella per Del Prete che compie una grande torsione di testa, ma Atteo è reattivo nel distendersi e neutralizzare il tentativo (26’). Meno pericoloso il nuovo colpo di testa di Allegretta che non impensierisce Atteo (34’). Nella parte finale della prima frazione sale di ritmo il San Giorgio con le sortite offensive di Corace e Puccinelli. Al 37’ il cross di Sansone arriva nello spazio d’azione di Puccinelli che ci prova di contro balzo: palla a lato di un metro. Dal piede di Sansone parte anche la punizione di Piccirillo devia lievemente, facendo dormire sonni tranquilli a Merola. Si torna negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.



SECONDO TEMPO. Nella ripresa la partita si fa ancora più concitata, con tante interruzioni. Di bel gioco a neanche a parlarne, considerando che il terreno di gioco non aiuta lo spettacolo. Né Picozzi né Vitagliano riescono a trovare il passaggio illuminante per i propri compagni d’attacco, se non su calcio da fermo. Ci si mettono anche le difese con Laezza-Tortora e Silvestro-Cassandro che non rendono vita facile sia a Del Prete che Balzano. Da annotare la buona prestazione dei due terzini giallorossi, Buonanno classe ’98 e Mirto classe ’96, che si comportano in maniera positiva in fase difensiva ed ogni tanto provano anche a sfondare sulla fascia. Poco supportato, Del Prete ci prova al 57’ ma la palla esce a lato. Ancora una nuova chance per Allegretta che al 67’ salta in anticipo e colpisce la palla già in fase cadente, divorandosi il goal. Al 71’ il San Giorgio costruisce l’occasione più pericolosa sugli sviluppi del corner battuto da Corace: l’incornata di Balzano spaventa Merola ma termina a lato. Al 77’ i sangiorgesi restano in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione del proprio faro del centrocampo Vitagliano. Lorenzo Massaro, su indicazione di Ferdinando Di Benedetto, tenta il tutto per tutto con l’ingresso di Malasomma, dopo le sostituzioni di Pascarella e Perretta, ma la retroguardia granata si disimpegna nel migliore dei modi e la partita termina col punteggio di 0-0.

Tabellino: PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE-SAN GIORGIO = 0-0 (parziali: 0-0; 0-0)

PASTA REGGIA HERMES CASAGIOVE: Merola, Tortora, Buonanno, Mirto (73’ Perretta), Laezza, Izzo (84’ Malasomma), Scognamiglio (60’ Pascarella), Capissi, Del Prete, Picozzi, Allegretta. In panchina: De Rosa, Puzone, Sparaco, Desiato. Allenatore: Lorenzo Massaro (in tribuna Ferdinando Di Benedetto)

SAN GIORGIO 1926: Atteo, Sansone, Fontanarosa, Cassandro, Silvestro, Vitagliano, Cozzolino (74’ De Gennaro), Piccirillo, Balzano (84’ Matrecano), Corace (91’ Perrella), Puccinelli. In panchina: Galiero, Olivazzi, Pane, Velotta. Allenatore: Salvatore Sarnataro

ARBITRO: Carmine Luciano della sezione di Bologna (assistenti: Gennaro Magliacane e Giuseppe Andrea Palomba di Torre del Greco)

NOTE: Ammoniti: Buonanno (P); Silvestro, Sansone (S). Espulso: Vitagliano al 77’ per doppia ammonizione (S). Angoli: 3-3. Fuorigioco: 3-4. Recupero: 0 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo. Spettatori: 100 circa

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE


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