Clan perde di misura contro il Rende, parapiglia nel dopo partita



Una mischia del match
Una mischia del match

Il Clan perde in casa 22-23 contro il Rende Rugby nella seconda giornata della poule ‘passaggio’ del girone H di Serie C1 di rugby, girone valido per la permanenza in categoria. I sammaritani con 12 assenze di cui la maggior parte molto importanti per coach Fusco (recuperato, però, capitan Leonelli – schierato ad ala) e con 5 Under18 schierati non scendono in campo con tanta convinzione, mentre la decisione dei calabresi e la buona prova di molti di essi e la pessima prova al fischietto dell’arbitro donna Pacifico hanno fatto davvero la parte del leone.

Al 5’ minuto il Clan deve già rinunciare alla parità numerica per il giallo a Munno, in precedenza colpito in modo antisportivo, ma la decisione è contro i padroni di casa. Dopo molta pressione e tante fasi offensive il Rende arriva alla meta all’11’, ma la marcatura non viene trasformata. I gialloblù faticano a reagire e al 24’ beccano la seconda meta dagli ospiti sempre senza conversione (0-10). Alla mezz’ora arriva anche il terzo sigillo dei rossoblù, dopo un fallo in mischia del Clan. Nella stessa occasione a parti invertite, poco prima, la direttrice di gara aveva fermato Calabritto per non aver marcato il punto di battuta. Proprio Calabritto al 40’ va in meta per i locali che però non trasformano con Alessio Villano. Nell’intervallo è furioso coach Fusco che striglia i suoi. Nella ripresa al 55’ il Rende realizza una punizione e si porta sul 20-5. Pare finita i sammaritani che però al 60’ vanno in meta con Iannotta (il migliore dei suoi), ma Alessio Villano con riesce a convertire da posizione defilata. Il Rende usufruisce di un’altra punizione e si porta sul 23-10. Il pubblico ed i giocatori in campo mugugnano per le tante decisioni arbitrali dubbie. Inevitabilmente la partita sale di tensione. Al 69’ ancora Iannotta va in meta per il Clan, ma non è in giornata Villano dalla piazzola (15-23). Al 71’ Munno è ingenuo e va a colpire con palla in mano un giocatore ospite, forse troppo ‘morboso’ in precedenza. Secondo giallo e l’avanti sammaritano finisce anzitempo sotto la doccia. La pressione però è del Clan e arriva la quarta meta del bonus. Alessio Villano va in meta e Calabritto trasforma all’80’ passato. Il risultato è di 22-23, ma la Pacifico decreta la fine del match. Nel saluto finale, scoppia un parapiglia e Calabritto reagisce ad una provocazione di un avversario, viene allontanato, ma le proteste continuano fuori dal campo di gioco, il Rende resta precauzionalmente in campo per far calmare il giocatore sammaritano che poi protesta veementemente anche con l’arbitro e viene calmato solo da compagni e dirigenti del Clan. Tensione anche tra i presenti e per parecchi minuti non è stato uno spettacolo decoroso per lo sport e per il rugby in generale. Poi tutto torna alla normalità. Importante non aver perso con tanto scarto ed aver preso 2 punti di bonus. Nell’altro match il Torre del Greco ha battuto l’Afragola in trasferta per 32-12. Ora la classifica recita: Rende 9, Clan SMCV 7, Torre del Greco 6, Afragola 0.




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