Portone e quelle dediche a due persone speciali



Francesco Portone
Francesco Portone

La Maddalonese ha colto tre punti importanti sabato a Cimitile. Un successo che porta la firma di Izzo, Portone e Aveta autori dei gol partita, ma soprattutto di una squadra che non ha mai perso la compattezza. D’Altra parte mister Sacco l’aveva detto e ripetuto nello spogliatoio durante la settimana: colpo esterno possibile, basta crederci. “Abbiamo giocato davvero una buona partita – esordisce Francesco Portone – superando un ottimo avversario su un campo non semplice. Volevamo fortemente i tre punti per iniziare una nuova rincorsa e raggiungere al più presto la zona playoff. Ma soprattutto a nome dell’intera squadra la dedichiamo a Giovanni Barletta che ha perso il nonno e non ha potuto partecipare all’incontro e al presidente Aveta che continua ad investire in questo gruppo facendo grandi sacrifici. Se ne sono dette tante, ma noi siamo assolutamente consapevoli della nostra forza e di quello che possiamo dare. Stiamo lavorando tanto e prima o poi i risultati dovranno arrivare”. Sul gol del 2-0 su cui c’era il dubbio di un tocco di Insigne dice: “L’ho buttata io dentro, ma sinceramente conta poco. L’importante è uscire dal campo con i tre punti per allungare la serie positiva e lavorare con serenità”. L’attacco della Maddalonese è sulla carta uno dei più assortiti e potenti: “C’è grande intesa con i compagni di reparto – prosegue Portone – e vogliamo proseguire a segnare tanto perché solo così si riescono ad ottenere risultati importanti. Anche sabato a Cimitile abbiamo costruito almeno altre tre-quattro nitide palle gol e non le abbiamo concretizzate. Con Insigne, Barletta, Izzo e tutti gli altri c’è un feeling speciale. Daremo l’anima fino alla fine perché questa società e Maddaloni meritano altre categorie”.




error: Content is protected !!
P