La sconfitta di sabato contro il Casalnuovo certamente ha lasciato molto delusi società e dirigenti. In casa Gladiator c’era fiducia per questo inizio di girone di ritorno, visti anche gli investimenti importanti, fatti in questo periodo di calciomercato. Il pensiero della società è affidato alle parole del vice presidente Pasquale Santoro “Non ci aspettavamo una sconfitta così, dopo aver regalato anche un primo tempo agli avversari. Probabilmente molti della squadra non hanno capito che giocano col Gladiator. Se qualcuno della squadra non se la sente di continuare, può tranquillamente dirlo e noi come società gli garantiremo che comunque onoreremo gli impegni presi fino alla fine, cortesemente però stia a casa con la famiglia. La maglia che indossano va onorata come vanno rispettati anche i nostri tifosi, per farlo bisogna dare l’opportunità ai nostri magazzinieri di lavare il pantaloncino, quasi sempre pulito a fine gara . Credo che siamo una delle poche società a pagare i rimborsi in anticipo, ma questo non vuol dire, non essere in grado di posticiparli oppure pagarli solo a risultati ottenuti. Le mie parole sono rivolte non solo alla squadra, ma anche ai dirigenti e collaboratori vari, che non vivendo la città quotidianamente, vengono a “S.Maria. C.V.” solo per vedere la partita e mugugnare, senza nessun problema gli sarà pagata anche la visita guidata del nostro Anfiteatro, ma gentilmente si tengano lontani dal campo sportivo. Dalle critiche non escludo la Società, anche noi dobbiamo migliorare nel non creare confusione e rendere chiari i punti di riferimento dei calciatori, se pur mi preme evidenziare che in questo periodo al team non abbiamo fatto mancare niente. Ci auguriamo Società, Dirigenti e Calciatori che già da sabato a Mondragone inizierà il cambio di tendenza”. Uniti nel bene è nel male.
