Dopo i disordini nel prepartita, la capolista Herculaneum regola nel finale il Mondragone



Herculaneum-MondragoneContinua a vincere la capolista e vola a più 8 sul Portici, che ieri ha pareggiato in casa contro la Virtus Volla. I granata si staccano dalla seconda in classifica di altri due punti vincendo per 1-0 contro il Mondragone ancora una volta grazie a Caso Naturale, uomo dei gol importanti e pesanti: il numero 7 aveva sbloccato anche la difficile trasferta di Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator, ultima partita del girone d’andata, vinta proprio con un solo gol di scarto.

L’ACCOGLIENZA – L’A.V. Herculaneum 1924 ci teneva ad accogliere al meglio la dirigenza e la squadra del Mondragone, ricambiando la splendida accoglienza ricevuta al “Conte” di Mondragone a settembre. Striscioni di benvenuto, una targa consegnata al presidente del Mondragone Fabio Del Prete e molto altro, sono state queste le iniziative volte ad accogliere la squadra casertana.



MINUTO DI RACCOGLIMENTO – Prima della partita è stato osservato un minuto di raccoglimento in onore di Domenico Licastri, storico calciatore dell’Ercolanese degli anni 40/50, che ha vestito la casacca granata negli anni della Serie C. La società ha consegnato una pergamena ai familiari del calciatore ercolanese venuto a mancare il 24 dicembre grazie al lavoro del giornalista Giuseppe Imperato e dei segretari Massimo Savoia e Antonio De Michele che hanno reso possibile il tutto. La società riteneva doveroso onorare la storia dell’Ercolanese.

GLI SCHIERAMENTI – 4-3-3 per entrambe le squadre, con Squillante che deve fare a meno degli acciaccati Salvati ed Esposito, ma che porta Costantino in panchina, al rientro dopo il lungo stop. Questo lo schieramento: Ferrieri; Rossi, Allocca, Albanese, Vastarello; Pianese, Gatta, Polverino; Caso Naturale, El Ouazni, Tufano. Stesso modulo per Nicola Coppola che in attacco schiera il tridente pesante composto da Diana, Improta e Palumbo. Inizialmente in panchina Mario Pagliuca.

PRIMO TEMPO BLOCCATO – Nella prima frazione di gioco cominciano meglio gli ospiti e un attentissimo Ferrieri è impegnato per ben tre volte nei primi dieci minuti: al 4′ neutralizza un tiro di Palumbo, al 9′ una punizione di Diana e un minuto dopo è strepitoso su Ursomanno. Al 15′ arriva anche la prima grande occasione per i granata, con Tufano che colpisce di testa a botta sicura su un cross di Rossi, ma trova Speranza pronto e Caso Naturale, successivamente, non riesce nel tap-in. Dopo un quarto d’ora di equilibrio senza particolari sussulti, al minuto 29 si fanno rivedere i padroni di casa con Gatta che serve un “cioccolatino” per El Ouazni che si divora il vantaggio. Al 35′ ci prova Albanese di testa senza fortuna, al 39′ Palumbo tira centrale e al 43′ ancora El Ouazni mette alto, ma la migliore occasione arriva nel recupero, quando un eccezionale Speranza neutralizza un colpo di testa, ancora di El Ouazni, servito dal solito splendido cross di Polverino. Al riposo si va sullo 0-0.

CI PENSA “CECCHETTO” – Nella ripresa l’Herculaneum, dopo un primo tempo al di sotto delle proprie possibilità entra in campo con un altro piglio e già dai primi minuti comincia a spingere alla ricerca del gol. Al minuto 57 Ursomanno rischia di mettere il pallone nella propria porta, sfiorando per pochi centimetri l’autogol, al 63′ ci prova Pianese e tre minuti dopo Gatta tira centrale. Tra un cambio e l’altro, al minuto 68 Caso Naturale ha l’occasione per il vantaggio ma la spreca, per poi farsi perdonare al 77′ con il gol vittoria, arrivato da un incomprensione difensiva del Mondragone e un recupero fondamentale di Polverino, che ha poi servito l’autore del gol che doveva solo spingere la palla in porta. E’ il gol vittoria, i granata gestiscono il risultato fino a fine partita e ottengono tre punti importantissimi per cominciare al meglio il 2016, nella speranza che sia sempre di più a tinte granata.

I DISORDINI, COMUNICATO CONGIUNTO – Nel prepartita, al di fuori del Solaro, ci sono stati dei disordini che hanno visto coinvolte le due tifoserie: non si registrano feriti, ma ci sono danni, non ci sono stati contatti tra le due tifoserie, ma momenti di tensione che hanno portato le forze dell’ordine alla decisione di allontanare i tifosi ospiti dallo stadio. Le due società, l’A.V. Herculaneum 1924 e l’A.S.D. Mondragone, nella persona del presidente Fabio Del Prete, intendono dissociarsi totalmente da questi avvenimenti, stigmatizzando e condannando questi eventi, dannosi per il calcio e per l’immagine delle due società, che hanno fatto della correttezza e della legalità il loro obiettivo. Le due società e le squadre si sono incontrate in un clima di totale cordialità, stima e rispetto, come testimoniato dagli striscioni di benvenuto fatti trovare al campo, dalla targa consegnata dal presidente onorario dell’Herculaneum Alfonso Mazzamauro al presidente ospite Fabio Del Prete e dagli omaggi per la dirigenza del Mondragone. In campo ha regnato il fair play e quanto successo fuori dal Solaro è assolutamente indecente e vergognoso.

LE DICHIARAZIONI – Alfonso Mazzamauro (Presidente Onorario): “Disordini? Ci dissociamo assolutamente da questi episodi che fanno male al calcio e che ledono all’immagine delle nostre società. Accoglienza? Il Mondragone è una bellissima società ed un ottima squadra, non ho parole per la loro dirigenza, ricevemmo un’accoglienza superlativa e speriamo di aver ricambiato al meglio. Vittoria sofferta? Sì, ma molto importante, nel secondo tempo siamo usciti al meglio con grande intensità e cattiveria agonistica riuscendo poi a vincere e ad ottenere tre punti importantissimi”.

Marco Mignano (Direttore Sportivo): “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto sofferta, abbiamo alzato l’asticella in settimana perchè dopo le feste potevamo ricevere sorprese. Il Mondragone è una buona squadra, non ha fatto barricate e ha giocato a calcio, faccio i complimenti a mister Coppola e ai ragazzi perchè ci hanno messo in difficoltà. Stasia? Dobbiamo fare la solita partita, il campionato è ancora lungo e non cambieremo approccio. Disordini? Tra noi e il Mondragone c’è grande amicizia, quanto successo fuori non ci riguarda, lo stigmatizziamo e ci dispiace tantissimo”.

Vincenzo Caso Naturale (Attaccante): “E’ stata una partita difficile, ma queste sono le vittorie più belle. I tifosi ci sostengono sempre, ovunque noi andiamo e sono contento di avergli regalato la vittoria, ma i conti li faremo alla fine del campionato, per ora continuiamo a volare basso”.

A.V. HERCULANEUM 1924 – A.S.D. MONDRAGONE: 1-0

A.V. HERCULANEUM 1924: Ferrieri, Rossi, Vastarello (42′ Sansò), Gatta, Albanese, Allocca, Caso Naturale, Tufano, El Ouazni, Polverino, Pianese (70′ Orefice). A disposizione: Bencivenga, Falanga, Cefariello, Rullo, Costantino. All.: Luigi Squillante.

A.S.D. MONDRAGONE: Speranza, Di Stasio, Romano, Aprile (67′ Tirozzi), Supino, Autireo, D’Alterio, Ursomanno (70′ Falcone), Improta (78′ Pagliuca), Diana, Palumbo. A disopsizione: Di Donato, Verrengia, Arciello, Fusco.

MARCATORE: Caso Naturale (77′).

NOTE: Giornata calda, campo in perfette condizioni. AMMONITI: Gatta, Vastarello, Tufano (H), Ursomanno (M). Angoli: 8-3 per l’Herculaneum. Recuperi: 2′ pt, 5′ st. Spettatori: 350 circa.

Ufficio stampa ASD A.V. Herculaneum 1924 – Dario Gambardella


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