Stellato: “Progetto ambizioso qui a Macerata, sabato vietato sottovalutare la Vis Capua”



Salvatore Stellato
Salvatore Stellato

La Real Maceratese non ha alcuna intenzione di fermare la propria corsa.  Grazie alle due vittorie consecutive contro Cimitile e Villa Literno, il club del presidente Andrea Guida e dei vice Giuseppe Iannotta e Giuseppe Criscuolo si è piazzato al terzo posto in classifica, ad appena cinque lunghezze dalla vetta occupata dalla corazzata Nola. Ed ora domani, sabato 21 novembre, si profila l’occasione per proseguire il trend positivo. Al “Centro Polisportivo” di Macerata Campania arriva una Vis Capua a dir poco incerottata con tanti infortunati e squalifiche. Fin troppo facile appagarsi su questa situazione per il team di Giuseppe Cicala che invece non ha alcuna intenzione di sottovalutare l’impegno e domani giocherà con la massima attenzione.

Consapevole delle insidie che può portare una sfida del genere è il goleador maceratese Salvatore Stellato che non si fida della Vis Capua: “Queste sono le partite più difficili. La posta in paio è alta. L’obiettivo è di vincere, quindi dobbiamo dare il massimo. Ci aspettiamo molte insidie da una squadra che sta giocando bene, anche se è relegata negli ultimo posti. Non deve capitare di sottovalutare l’impegno, vogliamo comunque continuare a vincere ma con concentrazione. Del resto questo ci ha portati ad essere la grande squadra che siamo”.



Stellato è il calciatore con il passato più illustre nell’organico maceratese. Cresciuto nella Maceratese di Sebastiano Palmiero e nella Sammaritana con Giuseppe Maresca, è stato prelevato dall’Ancona con cui ha disputato la Beretti per due anni. Ha iniziato poi una serie di esperienze in Serie D, intervallate dall’avventura nella Berretti dell’Avellino, con Jesi, Sangiuseppese, Angri, Battipagliese, in Eccellenza Ippogrifo Sarno (promosso in Serie D tramite play-off con Luigi Squillante), Serino, Agropoli, Alba Durazzano, Stasia Soccer, e poi in Promozione con Intercasertana, Faiano di Massimo Trezza (promosso in Eccellenza), Cervinara ed infine a Vitulazio la parentesi da dimenticare perché a sua detta “non sono stati mantenuti gli impegni economici da parte del presidente Scialdone”.

Dopo un inizio altalenante il goleador ha ripreso confidenza col goal ed ora ne hai siglati tre contro Cimitile e Villa Literno: “Per un attaccante è fondamentale fare goal, affinché la Real Maceratese migliori ancor di più il proprio campionato. Personalmente sono contento della mia prestazione, ma io penso che posso fare molto di più ancora. Sono contento di aver accettato” – prosegue il centravanti classe ’81 – “la proposta del club della mia città natale. Non sono abituato a fare brutte figure, infatti ho sempre figurato in squadre che hanno lottato per il vertice o per i play-off. Sono di Macerata Campania, quindi spero di chiudere la mia carriera. Non parlo di ora ma tra 5, 6 anni perché fisicamente ce la faccio ancora”.

Infine Salvatore Stellato si sofferma sull’obiettivo della sua compagine e sui tifosi: “Il progetto societario è partito per conquistare una salvezza tranquilla. Gran parte delle squadre le abbiamo incontrate, quindi credo che possiamo lottare per i play-off. Poi ovviamente l’appetito vien mangiando. Da maceratese doc, spero che i tifosi vengano allo stadio. Un campionato di Promozione fatto ai vertici così non l’hanno mai visto. Devono venire tutti allo stadio, devono stare vicino alla società. Se si vince facciamo festa tutti insieme”.


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