L’ex Puccinelli: “Contro il Gladiator non sarà facile”

Nell’ultimo turno vittoria di misura del San Giorgio contro l’Isola di Procida. La compagine granata partita senza i favori dei pronostici si sta ben comportando in questo inizio di stagione e tutto è confermato anche da Francesco Puccinelli, classe 92′ che noi di sportcasertano lo abbiamo sentito chiedendogli anche i segreti di questo San Giorgio, e Puccinelli senza mezzi termini sottolinea “Siamo partiti col calendario contro e come se non bastasse, nello stesso periodo abbiamo perso giocatori per infortunio. Ora che siamo tutti in gran forma, riusciamo anche a vincere oltre che ad esprimere un bel gioco, come è successo contro le corazzate del girone, nonostante le sconfitte”. 

Prossimo turno: Sabato al “Piccirillo” il San Giorgio affronterà il Gladiator, ex squadra di Puccinelli e il centrocampista dichiara “Nei due anni di militanza a Santa Maria, sicuramente ricordo con molto più piacere il primo (quello durante il quale nessuno riusciva a batterci) e seppur non da protagonista assoluto, sono stato bene e spero che ritorni presto un anno simile. Per portare a casa i 3 punti contro il Gladiator, ci vuole un San Giorgio combattente che gioca come sa, abbiamo in squadra giocatori importanti per la categoria e possono cambiare le sorti di una gara da un momento all’altro. Santa Maria, come ambiente non è un campo “tranquillo” per quel che ricordo io c’è un gruppo di tifosi che segue la squadra, e sicuramente vorranno anche loro provare a vincere”.

Obiettivi stagionali: Grazie anche a questo ottimo inizio potrebbero cambiare gli obiettivi prefissati ad inizio stagione dalla società, ed infatti è lo stesso Puccinelli a chiarire il tutto “Dovevamo fare un campionato tranquillo, senza pressioni, e ci saremo guardati un l’altro negli occhi dopo una decina di gare. Ovvio che ora, dopo aver vinto in casa e aver fatto 10 dei nostri attuali 15 punti in trasferta , abbiamo la consapevolezza di dover provare a vincere ovunque e non far altro che abituarci a farlo tra le mura amiche”.