Casertana, il Comune alza un muro invalicabile: “Se non pagate non entrate al Pinto”, a rischio il futuro rossoblù



Una veduta del Pinto
Una veduta del Pinto

Dopo aver riconquistato la vetta la Casertana rischia di trovarsi senza casa. Il paradosso di Caserta dove tutto può succedere e non bisogna più stupirsi di nulla. Oggi pomeriggio il Presidente Corvino e l’avvocato Iannotti hanno incontrato in Comune il Commissario Prefettizio Niccolò che di fatto ha alzato un muro di cemento armato. Le parti due settimane fa avevano raggiunto un accordo per usufruire della gestione dello stadio Pinto pagando somme inferiori a quelle richieste. E invece oggi l’amara sorpresa: 2700 euro per le gare diurne e 3200 per quelle notturne. Nessun margine di trattativa, anzi la frase “Se non pagate non entrate” fa capire che non c’è possibilità alcuna di dialogo. Ed ora? Se non si paga la somma chiesta dal Comune niente Pinto mercoledì contro l’Ischia con la conseguente esclusione dalla Coppa Italia e multa annessa. Stesso discorso domenica contro il Martina Franca. Davvero senza commento.




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