Amorosetti e la bestia nera Sessana: ”In passato ho avuto contatti per la panchina gialloblù. Domenica sarà una bella sfida”



Ciro Amorosetti all'esordio sulla panchina della Boys Caivanese (foto Esposito)
Ciro Amorosetti all’esordio sulla panchina della Boys Caivanese (foto Esposito)

Non c’è modo migliore di cominciare un’avventura in panchina, vittoria in trasferta all’esordio senza subire reti. Ciro Amorosetti ha bagnato l’esordio alla guida della Boys Caivanese espugnando sabato il campo del Casalnuovo e riportando alla vittoria in campionato i gialloverdi dopo un periodo difficile che era costato la panchina a Giovanni Sannazzaro. Nel prossimo turno tornerà a sfidare la Sessana, bestia nera del tecnico che ha subito 4 sconfitte in 4 sfide quando era alla guida del Quarto, reduce da un fine settimana abbastanza agitato con il cambio di panchina da Ricciardi a Cusano. Il nuovo tecnico della Caivanese vanta un’esperienza anche con la Virtus Carano, con la quale ha vinto un campionato di Promozione ed in passato è stato tra i papabili per la panchina della Sessana: “È vero che in passato ho avuto qualche contatto con la Sessana, ma nel calcio è così, le società sentono vari allenatori prima di scegliere e lo stesso fanno i tecnici. Gli aurunci sono reduci da annate molto positive, gli allenatori che si sono seduti sulla loro panchina hanno fatto bene. Ora putroppo le cose non sono andate benissimo per Ricciardi, che conosco e stimo, ma si sa nel calcio a pagare sono sempre i tecnici. Però fa sempre piacere essere considerati da una squadra che importante che ha sfiorato la D, fermandosi alla semifinale playoff nazionale. Ho allenato a Carano, motivo per cui ho tanti amici in quella zona, una delle cose belle del calcio sono i rapporti che si costruiscono e che durano nel tempo; fu davvero una bella esperienza che ricordo sempre con piacere”.

Poi il tecnico napoletano si sofferma sulla sfida di domenica: “Domenica incontreremo sicuramente una squadra arrabbiata, che avrà voglia di rivalsa per riprendersi subito dato che vengono da una sconfitta che non era preventivata, nonostante si affrontasse il Portici che è una compagine davvero ben attrezzata. Sarà una partita importante anche per noi, dobbiamo cercare continuità di risultati e non sarà facile. Credo e spero che sarà un bel match, visti gli organici importanti di entrambe le squadre. La Sessana, a mio avviso, ha davvero una rosa importante e completa, non c’è da temere un solo uomo ma l’intera squadra. Però anche noi abbiamo un gruppo di livello e sono fiducioso. La vittoria che abbiamo ottenuto a Casalnuovo è stata merito dei ragazzi, io sono arrivato solo giovedì, quindi i complimenti vanno a loro. Sono contento che si sia sbloccato Incoronato, che ci potrà dare una grossa mano; è chiaro che dopo il periodo difficile c’era un pò di tensione tra i ragazzi, la serie negativa influiva sulle prestazioni, quindi ho solo cercato di lavorare sull’autostima dei miei calciatori. Ora dobbiamo continuare su questa strada, cerchiamo di recuperare anche Cariello, ma ripeto, nutro buone impressioni su questo gruppo. Il campionato è difficile, altamente competitivo con tante squadre di alto livello”.



Infine le ultime battute sono dedicate al nuovo tecnico che guiderà gli aurunci: “Tra allenatori più o meno ci conosciamo tutti, conosco Cusano perchè abbiamo frequentato insieme il corso da allenatore ed inoltre è un insegnante come me. Ha tanta esperienza in settori giovanili importanti, è una persona molto preparata e valida e da collega gli faccio un in bocca al lupo per questa nuova esperienza. Contestualmente vorrei spendere anche due parole per Ricciardi, conosco anche lui e so quanto sia professionale e competente; il calcio è così però, in passato anche a me è toccata la stessa sorte, come è toccata al mio predecessore in questa stagione ”.


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