Il Clan è più forte di penalizzazioni ed assenze, battuto in trasferta il Rende



Alessandro De Luca in azione (foto: Elvio Iodice)
Alessandro De Luca in azione (foto: Elvio Iodice)

Bella prova del Rugby Clan Santa Maria Capua Vetere che, nonostante mille vicissitudini e assenze, riesce a battere in trasferta a Cosenza, il Rugby Rende per 27-20 (5 mete e bonus ottenuto). Dopo la sentenza del giudice sportivo che ha fatto perdere la precedente partita a tavolino contro il Napoli Afragola (vinta con punto supplementare sul campo) e con -4 punti in classifica i ragazzi dello squalificato coach Fusco hanno resistito alla pressione e disputato una gara soddisfacente, nonostante alti e bassi, ma con un alibi importante. Al ‘Macrì’ non erano presenti Cipullo e Di Tella infortunati, Pappacena squalificato, Ciarmiello e Romeo assenti per lavoro ed Alessio Villano relegato in panchina per un problema alla spalla e solo per fare numero a referto. In più, i gialloblù hanno schierato dopo un paio d’anni di assenza Mario Cappiello, dopo il brutto infortunio al crociato patito qualche tempo fa. Anche la linea dei tre quarti è rivoluzionata con Fabio Leonelli a secondo centro e Munno a primo centro. Con la consapevolezza di chi non può più permettersi passi falsi il Clan comincia subito alla grande con una meta dell’ala Grassia al 5’, non trasformata per lo 0-5, ma subito dopo si fanno sotto i padroni di casa con un piazzato per il 3-5. Nemmeno 10 minuti e il Clan va ancora in meta e di nuovo con Grassia dopo una bella trasmissione al largo, con la partecipazione di tutti i trequarti (3-10). Il Clan, però, resta momentaneamente in 14 per un giallo a Morelli (fallo di reazione). Questo non scoraggia i sammaritani nella ripresa che con Alessandro De Luca trovano la terza meta con una percussione solitaria dell’ex Avezzano che batte a sorpresa una punizione e rompe un paio di placcaggi. Niente trasformazione 15-3 per il Clan. Il Rende accorcia con una punizione e si porta sul -9. Successivamente una bellissima azione dell’ala del Rende con più di metà campo ovale sotto braccio riposta a -2 i calabresi (13-15), con trasformazione annessa. Ci pensa, però, Fabio Leonelli a riportare il Clan a distanza di sicurezza con una bella marcatura, anche in questo caso senza conversione (13-20). A questo punto il Clan vuole chiudere il match, nonostante la girandola dei cambi. Ci pensa Ottaviano Lanna a a schiacciare l’ovale sulla bandierina prendendo di sorpresa la difesa locale con la sua rapidità. Stavolta la trasformazione di Alessandro De Luca centra i pali per i gialloblù e risultato che cambia sul 27-13. Nel finale i padroni id casa spingono e il Clan cala leggermente a livello fisico e subisce meta e trasformazione per il 20-27 finale. I sammaritani tornano così nei numeri positivi in classifica e si portano a -8 dalla vetta occupata dal Napoli Afragola, vittorioso sull’Arechi Salerno (sconfitto dopo 2 anni) per 26-12. Nell’altro match L’Afragola batte al ‘Liguori’ il Torre del Greco 20-13. La classifica della poule 1 del girone H di Serie C1 di rugby è ora la seguente: Napoli Afragola 9, Afragola 6, Arechi 5, Rende 2, Clan SMCV 1 (-4), Torre del Greco -3 (-4).




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