Il Clan perde col sorriso contro la Partenope in amichevole



Il Clan schierato con la Partenope ad inizio gara
Il Clan schierato con la Partenope ad inizio gara (foto: sportcasertano)

Ci sono sconfitte che non pesano, anche se perdere non fa mai piacere, perché segnano solo una tappa nel cammino di una squadra o di un atleta. Ci sono sconfitte che arrivano in amichevole, o test match come si usa dire nel rugby, e che ti lasciano delle certezze, consapevolezze più che altro.

Il Clan Santa Maria Capua Vetere, dopo la pesante debacle contro l’USR Benevento della scorsa domenica, si ritrova davanti un’altra compagine di serie B, più esperta ed abituata ad altri ritmi di gioco, la Partenope e anche stavolta non arriva la vittoria. Anzi, una sconfitta per 28-36, al termine di una gara molto bella e spettacolare, giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Più che un’amichevole (disputata con 4 tempi da 20 minuti) è stata, però, partita vera, anche con sprazzi di nervosismo. Il computo totale delle mete è stato di 6 a 4 per i napoletani. Una curiosità l’ex tutor tecnico del Clan , Hein Havenga è stato uno dei due guardalinee del match.



La meta del Clan di Alessandro De Luca (foto: sportcasertano)
La meta del Clan di Alessandro De Luca (foto: sportcasertano)

Coach Chicco Fusco, soprattutto dopo la gara col Benevento ha intensificato il lavoro dei suoi che esordiranno in Serie C1 il 18 ottobre contro l’Amatori Napoli al ‘Francesco Casino’ e proprio sul terreno di gioco si è sofferto per i primi 20 minuti. Regna e Cappiello in seconda linea, capitan Leonelli spostato a centro e Alessandro De Luca a mediano di mischia, questi gli esperimenti di Fusco con una seconda linea pesante e di spinta, che effettivamente ha messo in seria difficoltà la Partenope in mischia chiusa. A concludere le novità Marassi ad ala e Calabritto ad estremo, entrambi giovanissimi. Dopo 15’ il Clan si difende bene, ma per una leggerezza difensiva subisce la meta della Partenope che poi si ripete nel recupero del primi mini tempo al 22’. Inizia il secondo tempo e il Clan ancora intontito becca la terza meta stavolta con trasformazione per il 17-0. Si accende così la lampadina negli uomini di Fusco, sostenuti anche dal pubblico sugli spalti ed arrivano le due mete prima con Iannotta al termine di una bella azione e poi di Alessadro De Luca con una vera e propria magia che gli consente di schiacciare l’ovale tra i pali. Entrambe le segnature sono convertite da Alessio Villano e in un amen il Clan recupera sul 14-17.

Clan e Partenope in mischia (foto: sportcasertano)
Clan e Partenope in mischia (foto: sportcasertano)

Ad inizio terzo tempo, i padroni di casa si portano addirittura in vantaggio con la meta di Marassi in mezzo ai pali lunghi e la trasformazione di Alessio Villano (21-17). Adesso è la Partenope in cerca di riscatto e i biancorossi trovano la meta con un piccolo e costante avanzamento dopo un raggruppamento ai 5 metri e stavolta anche la trasformazione è precisa (21-24). Intanto il Clan perde Di Tella per giallo (per bestemmia). Nel quarto tempo, il Clan cala, complici anche i carichi di lavoro e gli ospiti segnano altre due mete: una dal lato sinistro e una dal lato destro (una trasformata e l’altra no). Al 70’ il punteggio è di 36-21 per la Partenope, ma i sammaritani di coach Fusco hanno uno scatto di orgoglio e riescono ad andare in meta con la solita azione devastante di Regna e la conversione di Alessandro De Luca. Finisce 36-28 con il cerchio a centrocampo e con Fusco che si complimenta coi suoi ragazzi per la bella gara disputata. Anche per la Partenope si tratta di un bel passo in avanti sulla strada che porterà alla prima di campionato in Serie B. Ai gialloblù, invece, resta la convinzione di avere un gran bel gruppo che senza errori di distrazioni e con più tenuta atletica potrebbe dire la sua nel prossimo torneo di Serie C1, nel girone H poule 1.


error: Content is protected !!
P