Casertana in cerca di risposte, Romaniello spegne l’allarme: “E’ solo una questione mentale”

La Casertana è tornata al Pinto dopo l’amichevole di ieri a Frattamaggiore. Un test durato un’ora per una rissa scaturita al ventesimo della ripresa. Il tecnico dei rossoblù Nicola Romaniello stigmatizza quanto accaduto in mezzo al campo:

“Episodi come quello di giovedì non devono succedere e bisognerebbe cercare di evitarli sempre. A volte la stanchezza ti fa compiere gesti molto forti, ma non è una scusa, sono comunque cose da condannare. Siamo una squadra di professionisti e non possiamo certo permetterci atteggiamenti del genere”.

Il tecnico parla di ciò che bisogna migliorare prima dell’inizio del campionato: “Giovedì ci siamo innervositi subito prendendo gol dopo appena un minuto. Eravamo reduci da due giorni di doppie sedute e in campo si è visto. E’ mancata la brillantezza anche se poi col passare dei minuti siamo cresciuti. Ci può stare perché siamo a due settimane dall’inizio del campionato e c’è tempo per fare meglio. Cosa manca alla Casertana? Dobbiamo crescere a livello mentale. I gol subiti a Frattamaggiore e contro l’Avellino sono più disattenzioni che errori tattici. Bisognerebbe evitare a monte episodi del genere che poi ti possono creare problemi nel corso dei novanta minuti. Lavoreremo sull’approccio alla gara, però siamo tutti sereni perché abbiamo margini di miglioramento. E poi non dimentichiamoci che ci manca ancora qualcosa per essere al completo”.