In un calcio sempre più malato, con un’estate torrida per molte squadre che rischiano di essere coinvolte dall’inchiesta sulla vicenda delle scommesse, soddisfazioni a iosa nell’entourage normanno per l’approdo alle fasi finali di Salò dal 10 al 13 Giugno. La compagine della Berretti di mister Chianese dopo il pari odierno(2-2)contro il Catanzaro taglia il prestigioso traguardo delle finali di Salò. Un risultato prestigioso per gli aversani, le giovani leve del domani:si accede ad una serie finale importantissima e vetrina per tantissimi addetti ai lavori. Dal presidente Spezzaferri a Michele Orabona responsabile del settore giovanile per citare tutti gli allenatori coinvolti:oggi si costruisce una pietra miliare del progetto giovani centrando un obiettivo fantastico. Si gettano le basi per una continuità partendo da ottimo materiale umano. Nulla è conquistato, la strada della vetta tutta in salita ma è innegabile che i ragazzi si meritano applausi scroscianti per quanto fatto. Al via la semifinale contro la Lucchese:nell’altra gara la sfida tra Cremonese e Novara.Il presidente Spezzaferri applaude tutto il gruppo indistintamente, i giovani talenti la ricchezza di una società. La concorrenza sarà agguerrita ma esserci e rappresentare la Campania è spot promozionale massimo per chi in maniera silenziosa lavora costantemente per la crescita globale dei giovani campioncini del domani: “Obiettivo importante raggiunto, siamo tra le prime quattro. Lucchese, Novara e Cremonese le nostre prossime avversarie. Abbiamo lavorato tantissimo sulla crescita del settore giovanile dopo la cocente delusione dell’amara retrocessione in serie D. I ragazzi sono del ’96 e ’97. L’allenatore è Mauro Chianese che ha allenato la Berretti della Salernitana lo scorso anno: con noi quest’anno è arrivato in finale. Abbiamo pareggiato contro il Catanzaro acciuffando il risultato con la rete a cinque minuti dalla fine. Questi ragazzi si sono impegnati tutto l’anno con entusiasmo, voglia. Sono anni e devo dar merito a Michele Orabona di quanto fatto: teniamo i campi dove riusciamo a far calcio. Andata male con la prima squadra:siamo stati sempre a rincorrere,cambiare direttori. La Lega Pro non ha risorse:devono essere questi giovani. Andare a Salò la strada del futuro per tanti ragazzi.Ho scritto un post su facebook per farlo leggere :si ripartirà da loro. Sono il futuro dell’Aversa Normanna”.
MARIO FANTACCIONE