Irtet Caspaulla epica, ma il cuore non basta. Battipaglia passa al PalaNatale dopo 4 supplementari



L'Irtet Casapulla
L’Irtet Casapulla

Una battaglia epica che rimarrà per sempre impressa negli annali della palla a spicchi regionale. Sono servite 3 ore e 7’ di gioco, 60’ effettivi e ben quattro supplementari per decretare la vincitrice di gara-1 della semifinale playoff di serie D tra l’Irtet Casapulla ed il Battipaglia. Alla fine l’hanno spuntata i viaggianti, in 5 contro 4 nell’ultimi 6’12”, che hanno dominato alla distanza e ribaltato così il fattore campo. I casapullesi escono da eroi tra le lacrime ed è tanto il rammarico per una gara ormai persa e riacciuffata per i capelli al 40’, poi quasi vinta in più di un’occasione e gettata alle ortiche sciaguratamente.

Il film della gara inizia con un Bennato super che griffa i primi due canestri dei gialloviola ma che si grava anche di 3 falli in un amen, mentre sul fronte opposto i co-mvp di serata Fabiano ed Ambrosano combinano 12 punti nella prima frazione. D’Aiello riporta a -1 i suoi e, dopo una tripla di Trapani, sono i canestri pesanti di Pavone e D’Aiello a riportare il punteggio in equilibrio (19 pari al primo riposo). La difesa ospite inizia a fare la differenza nel secondo periodo, il quintetto grosso schierato da coach Porfidia imbriglia a dovere le bocche da fuoco casertane e sulle ali del duo Ambrosano-Fabiano Battipaglia vola, piazzando un break di 0-12 (19-31). Olivetti si scrive a referto, ma è ancora decisivo Fabiano che a metà gara porta i salernitani avanti di 11 (25-36 al 20’).



La ripresa comincia con Benenato sugli scudi e con Lombardi che ci mette tanta difesa e sostanza, anche a rimbalzo. Simeoli trova i primi punti in apertura, ma è ben contenuto, mentre Santucci, recuperato in extremis, appare fuori condizione. I tanti errori di mira del Casapulla, che litiga tantissimo con i ferri anche a cronometro fermo, facilitano il compito dei viaggianti che con 5 punti di fila di Fabiano e due liberi di un Ambrosano dominante in vernice allungano sul 32-48 al 25’. L’Irtet spara a salve ed è troppo timorosa in attacco, girando spesso al largo dalla tonnara del pitturato bluarancio, ma grazie a Pavone e Luca Lillo (11 punti in tandem) e ad una match-up organizzata risale la china riportandosi a -10 (43-53 al 30’). Nella quarta frazione l’inerzia è tutta nelle mani dei casapullesi; Il Battipaglia non chiude la sfida, cede fisicamente e trova solo una tripla di Fabiano dal campo, guadagnandosi però tantissimi viaggi in lunetta. Basti pensare che da quota 52 il team del patron Rossini realizzerà soltanto 5 canestri (incluse due triple) e ben 34 tiri liberi a segno negli ultimi 26’, supplementari inclusi! Il Casapulla, invece, trova grande forza e trova in Di Lorenzo e soprattutto in Benenato (altri 6 punti per lui) le spinte giuste per riaprire il match. Il pressing a tutto campo, un ritrovato D’Aiello e la precisione dalla lunetta di Luca Lillo permettono ai locali di impattare a quota 61 a 50” dalla sirena. Poi una girandola di emozioni interminabili: un sanguinoso 0/4 dalla linea della carità per l’Irtet, la Techmania che non ne approfitta in pieno e che solo a 7” dal termine dei regolamentari trova un fallo che un glaciale Trapani (classe ’98) converte con la freddezza di un veterano. Poi la preghiera di Di Lorenzo da poco oltre la metà campo avversaria fermata fallosamente a 2” e 9 dalla conclusione. L’esterno gialloviola non trema, 3/3 ed overtime. Il primo di una lunga serie.

La gara sembra in pugno del Casapulla, più fresco e lucido, seppur decimato dalle uscite per falli di Olivetti, Benenato e Luca Lillo. L’arma in più stavolta è Pietropaolo, che ci mette cuore e trova un canestro importante. D’Aiello trascina i suoi con 6 punti, inclusa la bomba del 73-69 al 44’, ma i liberi di Trapani (7/7 di seguito tra fine quarto e primo prolungamento) e Simeoli tengono accesa la fiammella della Polisportiva Battipagliese. Il 2/6 del Casapulla dalla lunetta fa il resto e Battipaglia ha la chance di impattare con 8” sul cronometro. Che bastano, perché Ambrosano trova il fondo della retina a tempo ormai concluso che allunga la sfida. Nel frattempo i padroni di casa avevano perso anche Lombardi per un doppio tecnico, l’ultimo dei quali per un’opinabile “simulazione” di sfondamento subito.

Nel secondo supplementare Di Lorenzo si carica sulle spalle i suoi e con Pietropaolo e Spaziante prova la spallata decisiva (81-77 a -2’28”). Santucci è bravo a guadagnarsi viaggi in lunetta ed a concretizzarli, anche se a 44”, sul -3, fallisce entrambi i personali. Con 36” da giocare l’Irtet ha in mano un altro match-point ma Di Lorenzo perde palla per doppio campo e con 25” ancora disponibili l’ultimo attacco è di Simeoli e soci. Che trovano una tripla pazzesca di Longobardi a -11”, mentre l’ultimo attacco casapullese non va a buon fine. Terzo overtime.

Ciononostante il Casapulla e vivo e sull’asse Pietropalo-D’Aiello vola sul 91-74 a 2’43”, ma il successivo quinto fallo prima di Pietropaolo poi di Di Lorenzo (fallo in attacco regalato dal non impeccabile duo in grigio, che fischia male da ambo i lati) fanno in pratica terminare la gara dei gialloviola, che a 1’12” subiscono un sanguinoso turnover e anche D’Aiello saluta la truppa per raggiunto limite di falli. Così restano in quattro in campo: Nacca, Peppe Lillo, Spaziante e Avella, mentre l’esperienza di Santucci ed Ambrosano risulta decisiva. A cronometro fermo la Techmania non sbaglia più e con Santoro trova l’ennesimo pareggio a 20” dal termine. Il Casapulla non ne ha più e anche stavolta muore con la palla in mano. Nel quarto supplementare, con un uomo in meno, non c’è storia: gli ospiti giocano al gatto col topo vincendo agevolmente 93-98. Domenica prossima alle 19 gara-2 al PalaZauli in terra salernitana.

Irtet Bk Casapulla – Techmania Pol. Batitpagliese Battipaglia 93-98 d4ts

IRTET CASAPULLA

Benenato 14, Lombardi, Pavone 13, Di Lorenzo 17, Nacca, Olivetti 5, Lillo L. 13, Pietropaolo 8, Avella, Lillo G. 3, D’Aiello 17, Spaziante 3. All. Monteforte

TECHMANIA BATTIPAGLIA

Capaccio 2, Simeoli 8, Visconti, Fabiano 27, Santoro 2, Longobardi 9, Carfora ne, Sorrentino 2, Santucci 12, Trapani 12, Ambrosano 23, Ambrosca. All. Porfidia

ARBITRI: Ariante e Mattera di Napoli

PARZIALI: 19-19, 25-36, 43-53, 66-66, 75-75, 84-84, 91-91

Michele Falco

Ufficio stampa Basket Casapulla


error: Content is protected !!
P