Si affrontarono nei quarti di finale degli scorsi play off promozione. Vinse Caserta che da li spiccò il volo verso la serie A. Qualche mese più tardi fu raggiunta dalle sarde che vennero meritatamente ripescate. Si ritrovano nuovamente una di fronte all’altra. Ancora una volta con la serie A in palio, ancora in una sfida che non ammette repliche. Chi perde è fuori dai giochi. Come una finale, più di una finale. Entu Olbia-Volalto Caserta a voi. Divise da un sol punto in classifica (21 le sarde, 20 le campane), stanno lottando per conquistare l’undicesima posizione, ridurre a minino 4 le lunghezze di svantaggio dalla decima garantendosi così il diritto a giocare i play out
“E’ una sfida che vale molto di più di tantissimo – spiega il coach rosanero, Emiliano Giandomenico – Il match che certamente consentirà alla squadra vincente di continuare a lottare per la salvezza inseguendo i play out. Per la perdente difficilmente ci potrà essere una seconda possibilità”.
Comune il percorso delle due squadre che, dopo un girone d’andata vissuto in affanno, nella parte discendente della stagione hanno decisamente cambiato marcia. Caserta ha vinto 4 delle ultime sei partite, Olbia una in meno e nelle altre tre si è arresa solo al tie break. Nell’ultimo turno ha sfiorato il colpo grosso a Vicenza dove ha avuto anche la palla per chiudere la partita riuscendo, comunque, a portare a casa un punto pesante. Coach Luca Secchi la fa giocare così: Caterina Sintoni al palleggio, Segura e Panucci nel ruolo di schiacciatrici, Kiosi opposta, Gerbert e Facendola al centro. Degortes è il libero.
“Sicuramente sono in forma – riprende Giandomenico – i risultati sono li a testimoniarlo. All’andata vinsero meritatamente ed ora possono giocarsi questa sorta di spareggio davanti al pubblico amico. Detto questo, va detto anche noi non siamo stati fermi in questi mesi. Veniamo da vittorie pesanti, prestazioni incoraggianti e non pochi rimpianti per alcune sconfitte immeritate. Le ragazze sono motivatissime e pronte a dare tutto per continuare a tener vivo il sogno salvezza”.
Dopo l’intenso allenamento di lunedì, nel pomeriggio di martedì un volo da Roma ha portato le rosanero ad Olbia. Nella mattinata odierna (mercoledì), leggero allenamento di rifinitura basato su battuta e ricezione. “A questo punto, pur dando la solita grande importanza a tecnica e tattica – prosegue il coach – la differenza, il salto di qualità, la spinta in più arriverà dalla testa. Arriva dalla freschezza mentale, dalla capacità di riuscire a mettere in campo tutto ciò che di buono si è appreso in questi intensi mesi. Noi ci crediamo – conclude Giandomenico –siamo pronti a dare tutto per ritornare a casa con un risultato positivo e, se non dovessimo riuscirci, come sempre saremo pronti a tributare il giusto applauso alle nostre rivali”.
Si comincia alle 20:30. La Costa Smeralda è a pochi passi con il suo mare cristallino, ma non saranno le sue onde a dover essere domate, quanto bensì la furia agonistica delle rivali e, per farlo, servirà un mercoledì da leoni!
