Casertana, non basta un gol del solito Cissè



Murolo espulso (foto G. Scialla)
Murolo espulso (foto G. Scialla)

ISCHIA. Al “Mazzella” di Ischia si gioca l’unico derby campano della giornata. E’ una partita molto delicata soprattutto per i padroni di casa, penultimi in classifica, sconfitti pesantemente mercoledì scorso a Pagani con conseguenti dimissioni, poi rientrate, di Maurizi. I gialloblu hanno necessità di fare punti per provare a tirarsi fuori da una situazione molto complicata. Di fronte c’è una Casertana entusiasta, in un ottimo momento di forma, e i tre successi di fila lo testimoniano. E’ la gara dei tanti ex, Campilongo, Cotugno, Mattera, Rainone, Tito e Cunzi da una parte e Chiavazzo, Bruno, Alvino e l’infortunato Bacio Terracino dall’altra.

FORMAZIONI. Non c’è Caso, squalificato, Gerevini si accomoda in panchina, mentre Schetter prende il posto di Ciotola. Chiavazzo, Bulevardi e Schetter, quindi, le novità per l’Ischia rispetto alla gara di mercoledì scorso. Sedicesima presenza per il 40enne portiere Mennella. Per la Casertana non c’è Mancino, Mancosu e Caccavallo partono dalla panchina. Tornano Tito, De Marco e Diakitè. Rientra dopo quasi due mesi Michele Murolo e questa è una bella notizia per Campilongo.



ANDATA. Al “Pinto” la Casertana vinse, in rimonta, per 3 a 1 grazie ai gol di Bianco, Diakitè e Cissè. Il vantaggio degli ospiti fi siglato da Ingretolli.

PRIMO TEMPO. Schema tattico 4-3-1-2 per la formazione di Maurizi con Millesi alle spalle di Schetter e Infantino. Solito 4-3-3 per Campilongo con Diakitè, Cissè e Cunzi a formare il tridente d’attacco. Succede poco nella prima parte dell’incontro. Ritmo lento, squadre coperte, nessun lampo. Al 20’ la partita si infiamma. Schetter mette dentro per Armeno che di sinistro serve a centro area Infantino, il cui tocco sotto misura è vincente. Rete non convalidata però dal direttore di gara per la posizione irregolare del numero nove gialloblu. La gara non vive di episodi degni di nota. L’Ischia prova ad impensierire la Casertana che si difende bene e punge in ripartenza. Al 34’ altro evento da rivedere. C’è un calcio di punizione a favore dei falchetti e Murolo, come spesso fa sui calci piazzati a proprio favore, si porta nell’area avversaria. Nel contatto fisico l’avversario di Murolo cade a terra e il guardalinee richiama l’attenzione dell’arbitro che mostra il secondo giallo al difensore rossoblu. La Casertana resta in dieci. Dopo due minuti Campilongo è costretto a rivedere lo schema tattico, ed allora richiama in panchina Diakitè per inserire Antonazzo.

Ci si aspettava di più dalla Casertana terza forza del campionato. Meglio l’Ischia, penultima in classifica, che cerca con maggiore caparbietà il gol.

SECONDO TEMPO. Passano tre minuti e la Casertana va vicina al vantaggio. Tito dalla sinistra mette al centro, sulla palla arriva Cissè che, in girata, colpisce il palo. Primo cambio anche per Maurizi, fuori il giovane Bulevardi e dentro Gerevini. Dopo qualche minuti è il turno di Ciotola che va a rilevare Schetter. La Casertana, nonostante l’inferiorità numerica, comincia la ripresa con maggior verve e convinzione. Al 56’ corpo a corpo Sirignano-Cunzi con il difensore casalingo che mette giù Cunzi una volta entrati in area, fallo da ultimo uomo rigore e rosso per il difensore ischitano. Cissè dagli undici metri non fallisce. Falchetti in vantaggio e decimo gol per l’attaccante guineano. La Casertana mantiene il vantaggio per soli tre minuti. L’Ischia perviene al pareggio. Gran diagonale di Ciotola, corta respinta di Fumagalli e Infantino, più lesto degli avversari, mette la palla nel sacco. E’ parità sia nel punteggio che nel numero dei calciatori in campo. Campilongo prova a scuotere i suoi e butta nella mischia Mancosu al posto di De Marco. Si gioca un’altra gara, più viva, più veloce, più combattiva. Entrambe le formazioni cercano la vittoria, rischiando qualcosa. Si gioca soprattutto a centrocampo, poi pian piano subentra la stanchezza il ritmo scema e i portieri raramente sono impegnati.

L’anticipo della 30^ giornata non sorride alla Casertana che dopo tre successi consecutivi si deve accontentare di un pareggio con l’Ischia penultima forza del campionato. Ancora una volta i rossoblu, in trasferta e contro le cosiddette piccole non riescono a conquistare bottino pieno. Un pareggio buono, forse, più per la Casertana che per l’Ischia.

ISCHIA – CASERTANA 1-1

ISCHIA: Mennella, Finizio, Bruno, Chiavazzo, Sirignano, Impagliazzo, Bulevardi (dal 52’ Gerevini), Armeno, Infantino, Schetter (dal 56’ Ciotola), Millesi. A disp. Giordano, Bassini, Massimo, Alvino, Fumana. All. Maurizi

CASERTANA: Fumagalli, Idda, Tito, Rajcic (dal 75’ Carrus), Mattera, Murolo, De Marco (dal 65’ Mancosu), Marano, Diakitè (dal 35’ Antonazzo), Cunzi, Cissè. A disp. D’Agostino, Bianco, Caccavallo, Ricciardo. All. Campilongo

ARBITRO: Arnaldo Ranaldi di Tivoli.

MARCATORI: Cissè al 58’, Infantino al 61’

NOTE: spettatori 1000 circa; espulso Murolo al 34’ pt per somma di ammonizioni; espulso Sirignano al 57’ per fallo da ultimo uomo; ammoniti Murolo (26’), Bulevardi (33’), Schetter (53’), Gerevini (83’); rec.: 1′ pt-3′ st.


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