Grassadonia, Sesia e Pancaro. Il turno infrasettimanale ha mietuto vittime illustri nel girone C. L’ultimo in ordine di tempo è stato l’allenatore della Juve Stabia Pippo Pancaro che paga il pari casalingo contro il Cosenza, ma probabilmente i motivi dell’allontanamento hanno radici più profonde. Da quando l’ex difensore della Lazio ha deciso di non impiegare più Ripa è finito nel mirino della società che alla prima occasione gliel’ha fatta pagare. Ieri era toccato al Barletta che nonostante la profonda crisi societaria si è permessa il lusso di dare in benservito all’allenatore. Giovedì nero anche per Grassadonia del Messina sostituito da Di Costanzo. E per poco non cadeva una quarta testa con le dimissioni di Maurizi rientrate dopo un comunicato dei giocatori dell’Ischia in cui si assumevano tutte le responsabilità per la disfatta di Pagani invitando il club a proseguire con il trainer laziale. Salgono così a 16 le panchine saltate in un girone dove si licenzia con grande facilità.
