La Virtus Liburia avanza senza ostacoli



Giuseppe Greco portiere della Virtus Liburia
Giuseppe Greco portiere della Virtus Liburia

Con un gol per tempo D’Angelo nella prima frazione di gioco Garofalo nel secondo tempo, la Virtus Liburia si sbarazza dell’ostacolo Sangiorgese. Partono subito forte i padroni di casa, l’undici scelto da Cottuno non tradisce la fiducia del proprio condottiero, infatti, i primi dieci minuti sono devastanti. I neroverdi si lanciano subito all’assalto del fortino avversario sfiorando il punto dell’uno a zero almeno in tre nitide occasioni. Gli sforzi per la Virtus Liburia sono ripagati al dodicesimo grazie alla splendida rete messa a segno dal solito D’Angelo (ottavo sigillo stagione per il matador nero verde) l’attaccante agli ordini di Cottuno sfrutta nei migliori dei modi un suggerimento di Cantone, il puntero della Liburia riesce ad addomesticare la sfera e spalle alla porta con una volè in meno di un metro fa partire un bolide dalla sinistra che va a incrociarsi alla destra del portiere. Sembra tutto facile per la Virtus ma la Sangiorgese è ben messa in campo non si demoralizza tanto facilmente, gli ospiti, con orgoglio e spirito di rivalsa, si riversano nella meta campo avversaria riuscendo a creare due occasioni goal ben neutralizzati dal portierone di casa Peppe Greco. Inevitabilmente la Sangiorgese si scopre offrendo i fianchi ai ficcanti contropiedi dei padroni di casa, tuttavia, le incursioni di Garofalo, Gifuni e Costanzo riscaldano solo i guantoni al portiere ospite, ma il risultato rimane sempre in bilico. La prima frazione di gioco termina con il parziale di uno a zero da segnalare l’uscita dal campo al 40′ di D’Angelo per una botta ricevuta al piede e l’esordio del neo acquisto Mirra. Il secondo tempo vede la Virtus Liburia più determinata intenta subito a chiudere il match. Il raddoppio è cosa fatta dopo appena cinque minuti con Alfonso Garofalo abile a sfruttare una straordinaria azione di Mirra, il quale, fa fuori mezza squadra avversaria e con un no look serve in area Garofalo per il più facile dei gol. I padroni di casa potrebbero dilagare, ma un pizzico d’imprecisione sotto porta fa si che il risultato non cambia per la gioia dei presidenti Orabona e Pezone. Nel dopo partita abbiamo raccolto le impressioni a caldo del tecnico nervoverde Cottuno: E’ stata una vittoria bella e meritata contro un avversario ben messo in campo e buona qualità. Tuttavia, dobbiamo dimenticare in fretta la gara contro la Sangiorgese e immedesimarci subito nel prossimo impegno che ci vedrà in trasferta in casa della Grumese. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa nell’ultimo periodo se vogliamo raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti, certo non sarà facile visto la caratura tecnica delle squadre che partecipano al campionato, ma noi abbiamo il dovere morale di impegnarci sempre al massimo delle nostre possibilità. Abbiamo una società e due presidenti davvero eccezionali il nostro dovere è di perseguire in ogni caso sempre la strada della vittoria a partire dal prossimo turno di campionato.

Gaetano Molaro




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