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L’Irtet Casapulla resta in scia della capolista Angri, superando nel posticipo del settimo turno l’ostica Meomartini Benevento, arresasi 80-71. A rovinare la festa gialloviola è l’infortunio occorso all’esterno Davide Napoletano, uscito da 1’29” dalla fine del terzo periodo a causa di un problema al ginocchio.
La sfida si mette subito bene per i gialloviola, che difendono con grinta e sono bravi sia a punire sugli scarichi che sulle ripartenze in contropiede. Di contro la Meo si ostina a cercare il tiro pesante, ma con risultati pessimi. Così il trio D’Aiello-Olivetti-Lillo costruisce il primo break significativo (13-4 al 4’) che sembra spianare la strada alla fuga casapullese. Ma così non è perché Romano entra in ritmo e De Martino riporta ad un possesso i suoi insaccando la tripla del 13-11. L’ingresso di Pavone scuote i gialloviola ed è proprio la guardia che infila 8 punti con due bombe in meno di un minuto contro la 2-3 bulgara dei sanniti, archiviando al prima frazione sul 21-11. L’inerzia sembra essere tutta casertana e nonostante il cambio di quintetto l’Irtet regge. Benenato porta un’infinita energia, ma poi per il Casapulla si spegne la luce in attacco. Sul fronte opposto inizia lo show balistico beneventano con Romano e soprattutto Marino (14 dei suoi 21 punti nel quarto, con 4 centri dai 6,75) che piazzano un mortifero 4-16 che ribalta la leadership (25-27 al 15’). La scarsa vena su ambo i lati del campo del team di stanza sull’Appia è un segnale negativo e necessita di un’altra rivoluzione del quintetto da parte di coach Monteforte, che stavolta porta però i suoi frutti. Benenato (6 punti nel frangente) ispira rimonta e sorpasso, ma tutti gli uomini chiamati in causa danno il loro contributo. Bonsignore ed Olivetti salgono in cattedra e proprio l’ala inaugura lo shootout gialloviola, imitato dal buzzer beater da poco oltre la metà campo di Di Lorenzo che chiude la prima metà sul 47-35. Proprio Di Lorenzo inizia la ripresa così come aveva finito in precedenza (altro tracciante) ed i recuperi di Benenato (4 punti in fila) valgono il massimo vantaggio interno (54-37 al 22’). Il Benevento va in confusione e non trova alternative al duo Marino-Romano, le cui percentuali da fuori calano, ma l’Irtet raramente allunga, anche perché la box-and-one su Di Lorenzo funziona e poco dopo il 28’ l’infortunio di napoletano è una mazzata per i gialloviola. Che non segneranno per i seguenti 7’, dimostrando una eccessiva frenesia e tanta disorganizzazione. Il +14 si volatilizza e prima Miraglia ci mette tanta sostanza, poi una serie infinita di tiri liberi e qualche decisione arbitrale rivedibile permettono ai biancazzurri di riprendere lo scettro del comando. Il Casapulla è in bambola e al 36’ insegue 64-66, subendo anche le accelerazioni di De Martino. Da questo punto in poi però Olivetti si carica sulle spalle i suoi segnando 13 degli ultimi 20 punti e con Di Lorenzo riporta avanti la truppa del patron Renzo Lillo. D’Aiello recupera un pallone preziosissimo ad 1’03” dal termine, sul 73-68, che spegne ogni velleità di rimonta ospite, anche perché Olivetti capitalizza due liberi. Nemmeno la bomba di un ottimo Miraglia (classe ’96) e i diversi errori dell’Irtet a cronometro fermo sul fallo sistematico dei dirimpettai, riaprono la gara ed alla fine il +9 sa tanto di liberazione, anche se la testa è già alla difficile trasferta di sabato a Secondigliano.
Michele Falco
Ufficio stampa Basket Casapulla