AIBA PRO BOXING WORLD PRE RANKING: primo gong con la conferenza stampa di presentazione



La locandina dell'evento
La locandina dell’evento

Dopo il successo della prima giornata italiana dell’AIBA Pro Boxing, svoltasi a Roma presso il Palzzetto dello Sport di Viale Tiziano lo scorso 24 ottobre, è ormai prossimo il ritorno della grande Boxe Pro AIBA. Stavolta sarà Bergamo il proscenio nel quale saranno impegnati i pugilatori della categoria 91 Kg (Classe di peso le cui tappe sono state organizzativamente affidate alla Federazione Pugilistica Italiana – Prossime due 12/12 Caserta; 30/01/2015 Catania), tra i quali ovviamente ci sarà il nostro Clemente Tatanka Russo. Il Campione del Mondo 2013, che a Roma ha superato l’ucraino Golovaschenko, si troverà di fronte sul ring del Centro Sportivo ItalCementi (Inizio Match ore 21 – indirizzo Competition Venue Via dello Statuto 43 Bergamo) il forte Sasha Egorov, che in quel del PalaTiziano ha avuto ragione dell’algerino Bouloudinats. Il match tra Tatanka e il boxer Russo sarà il main event della serata, che prevede i seguenti altri tre incontri sulla lunghezza delle sei riprese ciascuno: Ahmatovic (GER) vs Pinchuk (KAZ); Peralta (ARG) vs Calic (CRO); Golovaschenko (UKR) vs Pinchuk (KAZ).

Questa mattina (20 novembre, ndr) ha avuto luogo la Conferenza Stampa ufficiale, con annesse Operazioni di Peso pubbliche,  presso lo StarHotels Cristallo Palace (Bergamo – Via B. Ambiveri 35) alle ore 12. Tutti i boxer hanno brillantemente superato sia la prova della bilancia che la visita medica di rito. Per quanto concerne il peso Clemente Russo ha fatto fermare “l’ago della bilancia” sui 90.8 Kg, mentre il suo avversario ha fatto segnare 90 Kg. Passando agli altri sei atleti, che daranno vita al programma della serata pugilistica di domani, il Croato Calic pesa 87.1, l’argentino Peralta 90.5, l’ucraino Golovaschenko 82.6, l’algerino BouLoudinats 89.7, il kazako Pinchuk 90.8, il tedesco Ahmatovic 90.



Al tavolo dei lavori della sala Como del Cristallo Palace di Bergamo, oltre ai pugili con in testa Clemente Tatanka Russo, si sono seduti il Supervisor, Adam Kusior (Polonia), l’Assessore allo Sport del Comune di Bergamo Loredana Poli, Coach Francesco Damiani e Massimo Bugada (Bergamo Boxe), Organizzatore di questo evento APB di Bergamo. Presente in sala anche Maurizio Stecca che sarà all’angolo di Russo insieme a Francesco Damiani.

La prima a prendere la parola è stata l’assessore Poli: “Come responsabile dello Sport per il comune di Bergamo” queste le sue parole”non posso che essere felice e orgogliosa che la mia città sia stata scelta come sede di questo grande evento internazionale di pugilato”

Dopo di lei ci sono state le dichiarazione del Supevisor Adam Kusior: “Molto contento di essere a Bergamo per questa seconda serata APB. Faccio il mio personale in bocca al lupo a tutti i boxer partecipanti.”

Della parte tecnica dela riunone nella Città dei Mille ha disquisito Coach Damiani: “Sono tutti pugili di altissimo livello e, sicuramente, daranno vita a 4 spettacolari incontri. Il bello di questa rivoluzione AIBA è che un boxer Pro viene seguito in tutto il suo percorso agonistico, mantenendo la possibilità di andare alle Olimpiadi.”

Agone olimpico che rimane il grande sogno di Clemente Tatanka Russo:”L’Oro Olimpico è il obiettivo principale, come tutti ben sapete. Prima di pensarci, però, devo ottenere il pass per Rio attraverso le APB. Un Torneo che voglio fare mio, cosa per la quale ovrò essere sempre al massimo visto che mi troverò ad affrontare pugili molto forti. A Roma (24/10 primo incontro APB) ero un pò teso, ora mi sento meglio e domani lo dimostrerò.”

Gli interventi sono stati chiusi da Massimo Bugada che si è detto orgoglioso di essere stato scelto come organizzatore di questo secondo Happening AIBA Pro Boxing.

RaiSport, così come avvenuto per le sfide romane, manderà in diretta le immagini di questa seconda riunione APB a partire dalle ore 22.45 (Orario di inizio del match  tra Russo vs Egorov – gli altri tre saranno trasmessi in differita alla conclusione della diretta) con il commento curato dal giornalista Davide Novelli e da Nino Benvenuti.


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