L’Aversa cerca punti sullo stretto



Capitan Cardinale in azione (Foto Vincenzo Di Monda)
Capitan Cardinale in azione (Foto Vincenzo Di Monda)

Mister Marra conferma lo stesso atteggiamento tattico adottato contro il Lecce sabato scorso al ‘Bisceglia’. “Finchè non saremo al top non posso fare troppi esperimenti”, ha detto al termine della rifinitura prima della partenza per Messina dove domani pomeriggio, alle 16, i granata sfideranno la formazione guidata da Grassadonia, ex tecnico della Casertana. Pochi sorrisi in campo. Nell’impianto di via Caruso c’è la convizione che bisogna accelerare per tirarsi fuori da queste sabbie mobili. La squadra e lo staff tecnico hanno provato gli ultimi schemi prima del pranzo e quindi della partenza in pullman per la lunga trasferta nella città siciliana dove l’Aversa Normanna cerca la prima vittoria dell’anno. I normanni si schiereranno ancora con il 3-5-2: stesso modulo degli avversari. In porta non può che esserci Forte mentre in difesa l’unico ad essere sicuro del posto è Cardinale. Poi Giovannini, Scognamillo, rientrato dalla squalifica, ed il giovane Esposito si giocano gli altri due posti con i primi due in vantaggio. A centrocampo fiducia a Giannusa mentre dovrebbe rifiatare Castellano che non è ancora al meglio fisicamente e dovrebbe partire dalla panchina. Spazio quindi a Catinali e Papa con Capua che potrebbe entrare a partita in corso. Come esterni alti confermati Pippa e Balzano che daranno una mano al reparto arretrato in fase difensiva ma cercheranno innanzitutto di fare male arrivando sul fondo e mettendo al centro per i due attaccanti Cicerelli e De Vena. Il nuovo arrivato De Luca, così come successo contro il Lecce, avendo pochi minuti nelle gambe non sarà in campo dal 1’. Il Messina proporrà un modulo speculare. Quindi sempre 3-5-2 con Iuliano tra i pali e in difesa Benvenga, Stefani e Silvestri. A centrocampo ci saranno Izzillo, Bucolo, Damonte, Nigro e Donnarumma. In attacco Bjelanovic e l’ex di turno Luca Orlando. “Questa partita può essere vinta a centrocampo – ha detto Marra – e con le qualità che abbiamo, se riusciamo a tenere il pallino del gioco, possiamo battere il Messina. Ci crediamo e andiamo in terra siciliana che fare la nostra partita”.




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