Bergantino spiazza l’Acerrana: il Mondragone si gode i tre punti



Il "Salvatore Gregorio Conte" di Mondragone
Il “Salvatore Gregorio Conte” di Mondragone

Ritorno in campionato shock per l’Acerrana di mister Borriello. Al comunale di Mondragone i biancoverdi padroni di casa si impongono per due reti a zero sui granata di Mister Borriello. Mattatore di giornata l’attaccante Bergantino, autore di una doppietta. Agli acerrani il rammarico del rigore sbagliato da Panico, che poteva riaprire il match nell’ultimo quarto d’ora.

La partita – L’Acerrana si presenta in quel di Mondragone con l’infermeria piena. Fermi ai box Divino, Di Sena e Petrella. Peri i neo acquisti, Sais e Noviello, inizio dalla panchina.



In campo, mister Borriello si affida a chi conosce da più tempo. In difesa, dopo la squalifica, torna Passaro al canto di De Chiara, con Lo Prete e Mondella ad insediare le fasce. A centrocampo il coach acerrano sceglie D’Amore e Busto alle spalle del trequartista Tufano. In attacco Di Sarno e Assanti a supporto del bomber Panico. Per i padroni di casa, provenienti da tre sconfitte nelle prime quattro di campionato, 4-3-3 quasi a specchio, con, in attacco, il duo Buonocore e Orveto a supporto del protagonista di giornata Bergantino.

Pochi secondi dal via ed è già vantaggio del Mondragone: una distrazione della difesa Acerrana lascia Bergantino solo davanti a Selvaggio, il quale è costretto a stenderlo. L’arbitro Di Matteo di Frattamaggiore non ha dubbi ed assegna il penalty che lo stesso attaccante biancoverde trasforma, spiazzando l’estremo difensore granata.

La rete a freddo è uno shock per gli uomini di Borriello, la cui reazione tarda ad arrivare. I padroni di casa sono più aggressivi e ci mettono poco a conquistare le redini del match.

All’11esimo si vedono in attacco i granata, che vanno vicini al pareggio prima con Lo Prete, il cui cross deviato spaventa i padroni di casa, e sul corner successivo con De Chiara, la cui girata verso la porta è alta sulla traversa.

Il risveglio degli ospiti è solo una mera illusione. I padroni di casa restano comunque più pericolosi e vanno vicini al raddoppio al 24esimo con Orveto, la cui rasoiata su punizione esce di poco a lato, ed al 27’ con Bergantino, lasciato colpevolmente solo all’interno dell’area di rigore, il cui colpo di testa è impreciso e si spegne sul fondo.

Nonostante il dominio, però, al 45’ arriva l’episodio che potrebbe essere determinante: Supino, già ammonito qualche minuto prima, subisce il secondo cartellino giallo e la successiva espulsione, lasciando i suoi con un uomo in meno ed un intero secondo tempo da giocare.

Dopo l’intervallo, complice anche la superiorità numerica, l’Acerrana torna in campo con una motivazione diversa. I granata cominciano a macinare gioco e le occasioni capitano a cascata: al 52’ D’Amore, liberato al tiro dal velo di Panico, indirizza di destro la sfera verso il sette, ma Russo, estremo difensore mondragonese, vola e devia in angolo con la mano di richiamo. La parata è bella quanto efficiente, e nega al centrocampista la prima gioia in campionato. Un minuto dopo è Busto ad avere l’occasione del pareggio, su calcio d’angolo, ma il colpo di testa è lento, oltre che centrale, e Russo non ha alcun problema nella presa. Altra occasione per i granata al 60’ con il bomber Panico che di testa indirizza verso la porta, Russo compie ancora un miracolo, ma mentre Sais, entrato da pochi minuti per Lo Prete, si avventa sul pallone, l’arbitro interrompe il gioco per un dubbio fuorigioco.

Al 72’, poi, la doccia fredda per gli ospiti: Bergantino si avventa rapace su una punizione calciata dall’out di destra, e da pochi passi insacca di destro alle spalle di Selvaggio: è 2-0 per il Mondragone.

Un minuto dopo, l’occasione per riaprire il match capita sui piedi di Panico, che dagli undici metri colpisce il palo, su un rigore procurato da lui stesso, con il pallone che attraversa tutta la linea di porta prima di essere acciuffato dal portiere bianco verde Russo.

Nonostante gli attacchi disperati nell’ultimo quarto d’ora, gli acerrani non riescono a costruire azioni nitide da goal, e subiscono anche l’espulsione per doppio giallo di Passaro.

Il Mondragone conquista così la seconda vittoria in campionato, mentre l’Acerrana di Borriello subisce la prima debacle nel torneo.

Una partita nata male per gli ospiti che non sono risusciti a mettere in campo la solita aggressività. Per gli uomini di mister Borriello è attesa ora una dura settimana di allenamenti, in vista del big match casalingo con la capolista Real Martinese, reduce anch’essa da una sconfitta, interna, con il Teano.

 

Tabellino:

Mondragone: Russo, Sciorio, Romano, M. Miraglia, T. Miraglia, Supino, Sagliocco (57’Conte) D’Amore, Bergantino (84’Mignacca), Orveto (55’ Taglialatela), Buonocore. A disp. : Uccello, Gravano, Gallo, Corvino. All. D’Oriano

Acerrana: Selvaggio, Mondella, Lo Prete (51’ Sais), De Chiara, Passaro, Gui. Busto, Tufano, D’Amore (59’ Messina), Panico, Di Sarno (64’st Piscopo), Assanti. A disp. : Gia. Busto, Ponticelli, Noviello, Nocera. All. Borriello

Arbitro: Di Matteo di Frattamaggiore

Marcatori: 1’ rig. Bergantino, 72’ Bergantino (Mondragone)

Ammoniti: Sciorio, Bergantino, D’Amore, Russo, Conte, Taglialatela (Mondragone); Selvaggio, Busto, Passaro, De Chiara (Acerrana)

Espulsi: D’Amore (Mondragone) e Passaro (Acerrana) per doppia ammonizione

Note: Partita disputata a porte chiuse

 

Ufficio Stampa a.s.d. Polisportiva Acerrana


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