La Sessana si rilassa, il Gladiator cala il poker



Ingresso in campo delle squadre
Ingresso in campo delle squadre

Prima sconfitta stagionale per la Sessana di Riccardo Ricciardi che nell’andata degli ottavi di finale di categoria, cade in ‘casa’ contro il Gladiator di mister Galdo con un pesante 1-4. La partita si è giocata al “Comunale” di Vitulazio vista la concomitante partita di coppa Italia del Mondragone al “Salvatore Gregorio Conte” Un risultato largo in favore dei sammaritani che mettono una seria ipoteca per il passaggio ai quarti di finale. Una battuta d’arresto per la compagine aurunca che servirà da monito per la gara di domenica a San Giorgio a Cremano.


PRE PARTITA. Ampio turnover in casa Sessana, che deve rinunciare all’infortunato De Bernardo, con soli 4 titolarissimi in campo dall’inizio (Mignogna, Franco, Bosco e Marcello Fava) nel consueto 4-3-3 che vede Grasso tra i pali, Stellato e Zamparelli a completare il reparto difensivo con Bosco e Mignogna; centrocampo con Bosco, Lepore e Di Lorenzo e in avanti il tridente inedito Marcello Fava, Marraffino e Caterino. Dall’altra parte mister Galdo schiera quasi tutti i titolari a sua disposizione ad eccezione degli infortunati Parentato, Mugione e Vacca, nel classico 4-4-2 con Alcolino tra i pali, Pirozzi a guidare la difesa con Moriello dietro al centrocampo a quattro pronto ad innescare il duo d’attacco Majella, De Falco.



L'undici titolare della Sessana
L’undici titolare della Sessana

PRIMO TEMPO. Inizio sprint del Gladiator che al 4’ minuto di gioco si porta in vantaggio: lancio lungo per Majella che stoppa e serve in area l’accorrente  De Falco che con un bel destro a giro indovina il sette alla sinistra dell’incolpevole Grasso. La reazione della Sessana si concretizza nei tentativi di Marraffino (12’), che servito da Bosco prova il sinistro e manda al lato di poco e Lepore che prova il destro da oltre venti metri ma alza troppo la mira mandando la sfera sulla traversa (23’). Poco dopo ci prova Caterino con un diagonale destro che si spegne al lato senza impensierire più di tanto Alcolino (29’). Ancora i gialloblù, quest’oggi in maglia bianca, alla ricerca del pari con Lepore che ci prova su un calcio di punzione da limite conquistato da Marcello Fava, ma il suo destro a giro lambisce il montante sinistro e termina sul fondo (34’). Il Gladiator si difende senza troppi affanni e alla prima occasione utile raddoppia: il giovane Esposito attacca sull’out mancino e poi indovina una parabola velenosa che spiove sul secondo palo e si insacca alle spalle di Grasso regalando ai sammaritani il doppio vantaggio. Nerazzurri molto cinici che vanno al riposo sullo 0-2 con un gol in apertura e uno in chiusura di tempo.

SECONDO TEMPO. Mister Ricciardi prova a mischiare le carte mettendo dentro il bomber Palumbo al posto di Di Lorenzo riportando Marcello Fava nella sua posizione naturale. La Sessana sembra spenta e non riesce a rendersi pericolosa nonostante i tentativi di attacco; il Gladiator prova a punire la retroguardia gialloblù con dei rapidi contropiedi: al 56’ gran discesa di Franchini che salta due uomini e viene fermato al momento del tiro dal provvidenziale intervento di Mignogna, due minuti dopo è Botta a guidare la controffensiva servendo poi Majella che imbecca De Falco sulla sinistra, il numero dieci prova a ripetere la stessa conclusione del primo gol ma viene murato da Zamparelli (58’). Al 62’ entra Rosi per Bosco e la Sessana passa ad un modulo molto offensivo, una sorta di 4-2-4 per tentare il tutto per tutto. Ma sono ancora gli ospiti ad andare vicini al tris con il neo entrato Falco che apre a destra per Esposito il quale scaglia un fendente destro che Grasso devia in corner (68’). Ancora nerazzurri pericolosi al 77’ quando Barone si vede negare la gioia del gol da Grasso che vola sulla sua destra a deviare la punizione indirizzata all’incrocio e sventa il pericolo con l’aiuto della traversa. Capovolgimento di fronte e la Sessana accorcia le distanze: Palumbo apre per Mignogna, riportato a destro dopo l’ingresso di Federico per Stellato, che pennella il cross per Marraffino che svetta a centro area e di testa trafigge Alcolino (78’). Il gol da speranza agli aurunci che cinque giri di lancette dopo vanno vicini a completare la rimonta con Rosi che riceve palla da uno schema su punizione di Lepore e colpisce con un destro rasoterra sul quale Alcolino si distende e devia (83’). I gialloblù sono tutti protesi in avanti e si espongono ai contropiedi ospiti: allo scoccare del 90’ Falco riceve palla da azione di contropiede e fredda Grasso per la terza volta in giornata con un diagonale chirurgico. Prima del fischio finale c’è ancora tempo per il quarto gol dei nerazzurri con Serrao che sfrutta al meglio l’assist di Barone e piazza con un piatto destro a fil di palo un calcio di rigore in movimento. Vittoria netta dei sammaritani che ora hanno la strada spianata verso i quarti in vista del ritorno al “Piccirillo” del 19 novembre.


LA STATISTICA CHIAVE.
La Sessana assapora di nuovo la sconfitta dopo circa 8 mesi: l’ultimo k.o. risale infatti allo scorso campionato di Promozione nel derby di ritorno contro il Cellole al “Montecuollo”.


SESSANA – GLADIATOR = 1-4



SESSANA (4-3-3): Grasso; Stellato (73′ Federico), Zamparelli, Franco, Mignogna; Di Lorenzo (46′ Palumbo), Lepore, Bosco (62′ Rosi); Fava M., Caterino, Marraffino. A disposizione: Ciontoli, Parente, Fava Passaro, De Vincenzo. Allenatore: Ricciardi.

GLADIATOR (4-4-2): Alcolino; Botta, Pirozzi, Moriello, Palumbo R.; Esposito, Barone, Franchini (83′ Cocozza), Carnevale (78′ Serrao); De Falco (59′ Falco). Majella. A disposizione: Tafuri, Porcaro, Marano, Tassiero. Allenatore: Galdo.

ARBITRO: Cagno di Napoli (assistenti: Imparato e Luongo di Napoli)

MARCATORI: 4′ De Falco, 42′ Esposito, 90′ Falco, 94′ Serrao (G); 78′ Marraffino (S).

NOTE. Ammoniti: Lepore, Mignogna, Caterino (S); Falco (G). Angoli: 3-1 per la Sessana. Recupero: 1′ nel pt; 5′ nel st. Spettatori: 70 circa.


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