Sesia: “Casertana squadra pericolosissima, ma credo nella potenzialità del mio Barletta”



Mister Sesia (Foto Giuseppe Melone)
Mister Sesia (Foto Giuseppe Melone)

Otto punti in altrettanti incontri di campionato, dodicesimo posto, cinque reti messe a referto, un punto in trasferta a fronte dei sette ottenuti al “Puttilli” e una lontananza dalle vittorie che perdura dal 13 settembre (3-0 al Cosenza): in casa Barletta Calcio sono questi i numeri che accompagnano Liverani e compagni alla ostica trasferta di Caserta, in programma domani pomeriggio alle 18 sul terreno dell'”Alberto Pinto”. A introdurre la sfida, tra indicazioni tattiche e valutazioni di mercato, mister Marco Sesia, protagonista questa mattina in conferenza stampa al “Puttilli”:

Correttivi in vista di Caserta
«Io non ho visto una squadra appannata nelle ultime partite: tolta la partita contro la Lupa Roma, dove siamo stati insufficienti, credo che contro il Benevento e lo stesso Savoia, la squadra abbia fatto la prestazione: è mancato il gol, ma si è proposta molto e ha fatto più volume di gioco rispetto agli avversari».



Floriano e quegli 11 metri: il morale del giocatore
«Mi auguro che il rigore fallito non abbia ripercussioni sul morale: è un calciatore importante per noi, deve giocare sereno e la squadra l’ha messo nelle condizioni giuste per fare il meglio. Speriamo si riscatti a partire dalla partita di domani».

In mediana mancherà anche Alberto Quadri: pensa a un cambio di modulo?
«Potrebbe essere una soluzione: abbiamo Palazzolo, De Rose, Venitucci e Gemignani che si giocano tre maglie. Abbiamo visto più soluzioni, ci sarà una chance anche per chi ha giocato un po’ meno. Guarco a sinistra? In settimana ha lavorato bene, ci potrebbe essere spazio sicuramente a partita in corso per lui, l’ho visto bene».

L’assenza di reti
«E’ difficile superare il problema del gol: non è una cosa che si può allenare, mi auguro che Fall e Biancolino possano trovare la prima rete in campionato. Sin qui abbiamo peccato di misura, ma siamo stati anche sfortunati».

L’ambiente a Caserta
«Mi attendo un campo caldo, loro sono una squadra ostica, formata per fare bene: sarà necessario avere la massima intensità da parte nostra, siamo determinati e in settimana abbiamo lavorato bene».

Capitolo-mercato
«Danti e Traorè sono due buoni giocatori: bisogna valutare bene le caratteristiche. Non sono prime punte, ma sin qui il mercato degli svincolati offre poco in quella posizione. Alcuni hanno preso del tempo, occorrono attente riflessioni sullo stato di forma: nella prossima settimana prenderemo una risposta. Allegretti? In mediana abbiamo sei centrocampisti, per questo non credo che interverremo in quella posizione».

L’avversario

«Ho visto le loro partite: loro sono una squadra fisica, che in casa tende ad avere il pallino del gioco. Dovremo essere bravi a gestire questa cosa qui e a cercarci gli spazi, oltre a non lasciarne a loro, che hanno giocatori che in fase di ripartenza può fare male, come Cissè e Diakitè. Loro in casa non segnano e non subiscono molto, questo vuol dire che sono sempre in palla e in partita».

Luca Guerra Barlettaviva.it


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