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Una bella Sessana esce indenne anche dallo “Spinetti” di Procida al termine di una partita nata male dopo la rete di Cifani in apertura e le tante occasioni sciupate davanti la porta. Una rete di Palumbo al 92′ manda in tripudio gli oltre cento tifosi sessani che hanno seguito la squadra anche sull’isola. Un punto a testa alla fine della gara con la consapevolezza che non sarà facile per nessuno raccogliere l’intera posta in gioco sul campo del Procida.
PRE PARTITA. Mister Lubrano Lavadera si affida ad un solido 4-4-2 con la rocciosa difesa in cui spiccano il portiere Bardet e i centrali Fiorillo e Vallefuoco; centrocampo con Aprile e Gaveglia centrali e Muro e Cibelli sulle fasce dietro al tandem Cifani e Antonio Costagliola. Solito 4-3-3 per il tecnico ospite che non rinuncia al suo cavallo di battaglia nemmeno in trasferta; recuperato in extremis il bomber Dino Fava Passaro che va al centro dell’attacco con Rosi e Palumbo ai lati. In difesa torna titolare dopo il forfait di domenica scorsa Luigi Franco, grande ex di giornata omaggiato da squadra e tifosi isolani dopo i quattro campionati trascorsi in maglia biancorossa da capitano.
PRIMO TEMPO. Partenza sprint per i padroni di casa che vanno al tiro già al 4′ con Antonio Costagliola che arriva in area sulla linea di fondo da destra e impegna Ciontoli costringendolo in angolo. Replica dei gialloblù al 7′ con la discesa a sinistra di De Vincenzo che arriva sul fondo e serve in area l’accorrente Dino Fava; il numero nove apre troppo il piatto e mette sul fondo sciupando un’ottima occasione. Allo scoccare del minuto 9′ il Procida passa in vantaggio: Muro sprinta sull’out di destra e serve al centro un cross perfetto per Cifani che impatta di testa e trafigge Ciontoli che può solo toccare il pallone prima di vederlo finire in fondo al sacco. Rabbiosa reazione ospite con due palle gol costruite in due minuti: al 15′ Bosco stacca da solo in area su angolo di Rosi ma spedisce alto sulla traversa; sessanta secondi dopo si invertono i ruoli con Bosco che serve Rosi al limite, tiro radente del numero dieci gialloblù con Bardet che si allunga e devia miracolosamente in angolo(16′). Al 21′ numero di Dino Fava che si libera con un sombrero del diretto marcatore e poi incredibilmente non inquadra lo specchio della porta col destro da buona posizione. Continua la pressione della Sessana alla ricerca del pari con il predominio nel possesso palla ma l’imprecisione sotto porta non consente ai gialloblù di rientrare in partita. Il Procida prova ad uscire fuori e costruisce al 40′ una buona azione di ripartenza con Marsicano che serve Antonio Costagliola in area, il mancino del numero dieci isolano è neutralizzato da Ciontoli in uscita bassa. Si chiude il primo tempo con il vantaggio dei biancorossi grazie alla rete di Cifani al 9′.
SECONDO TEMPO. La seconda frazione si apre sulla stessa lunghezza d’onda dei primi 45 minuti con la Sessana in avanti alla ricerca del pari. Al 55′ Rosi imbecca Parente sul secondo palo da calcio di punizione, testa del difensore aurunco e incrocio dei pali clamoroso con la palla che poi finisce sul fondo. Continua a spingere senza sosta la squadra ospite collezionando palle gol. Dino Fava incoccia in anticipo sul primo palo un angolo dalla destra di Rosi, ma non inquadra la porta (61′); un giro di lancette dopo altra ghiottissima occasione questa volta per Palumbo che sfrutta la spizzata di Dino Fava e scarica verso la porta un destro violentissimo che batte sulla traversa e poi sulla linea con Bardet battuto, prima che la difesa isolana liberi (68′). Il forcing costante dei gialloblù non produce gli effetti sperati, anzi gli uomini di Ricciardi rischiano di soccombere ancora in contropiede con il neo entrato Lorenzo Costagliola che salta Franco e Mignogna ma viene murato in angolo da un attento Ciontoli (80′). Episodio dubbio a cinque dal termine con Palumbo che sfrutta ancora una volta l’assistenza di testa di Dino Fava e conclude in rete con un diagonale sinistro vedendosi strozzare in gol l’urlo di gioia dal fischio dell’arbitro che annulla per sospetto fuorigioco. Sul capovolgimento di fronte è ancora Il più giovane dei Costagliola, Lorenzo, a sfiorare il raddoppio con un pallonetto dal limite che sfiora il palo con Ciontoli battuto (86′). Quattro minuti di recupero concessi dal direttore di gara per le tante perdite di tempo che hanno causato anche alcuni gialli ai padroni di casa. Sembra quasi finita quando al secondo minuto di recupero Gianmario Palumbo caccia dal cilindro un destro di una potenza inaudita sfruttando al meglio una mischia in area avversaria. Il pallone si insacca sotto la traversa con l’incolpevole Bardet battuto con lo striscione del traguardo in vista (92′). Esplode la gioia dei tifosi ospiti che regalano una splendida standing ovation al bomber mondragonese. Non succede altro fino al triplice fischio finale che regala alla Sessana la vetta momentanea della classifica in attesa della gara di domani tra Turris e Stasia Soccer.
LA STATISTICA CHIAVE. Terza rete in campionato per Palumbo, seconda consecutiva dopo quella rifilata alla Sibilla Soccer, che avvicina Dino Fava, capocannoniere dei gialloblù.
ISOLA DI PROCIDA – SESSANA= 1-1
ISOLA DI PROCIDA (4-4-2): Bardet; Attore, Fiorillo, Vallefuoco, Marsicano; Muro, Gaveglia, Aprile, Cibelli (91′ Rivellini); Costagliola A. (69′ Minauda), Cifani (66′ Costagliola L.). A disposizione: Scotto, Rivetti, Quaranta, Strazzulli. Allenatore: Lubrano Lavadera
SESSANA (4-3-3): Ciontoli; Mignogna, Parente (89′ Marraffino), Franco, De Vincenzo; Bosco, Camorani, Fava M. (85′ De Bernardo); Fava Passaro D., Rosi (77′ Caterino), Palumbo. A disposizione: Grasso, Lepore, Stellato, Zamparelli. Allenatore: Ricciardi
MARCATORI: 9′ Cifani (PRO); 91′ Palumbo (SES)
ARBITRO: Chianese di Napoli ( assistenti Scarpa e Maiorino di Nocera Inferiore)
NOTE. Ammoniti: Cifani, Cibelli, Fiorillo, Gaveglia, Minauda, (PRO); Camorani, Palumbo, Parente (SES). Espulso: Aprile al 93′ per doppia ammonizione. Angoli: 4-3 per la Sessana. Recupero: 2′- 4′. Spettatori: 300 circa.