V Trofeo Irtet, focus su Reggio Emilia



Drake Diener
Drake Diener

Reggio Emilia è sicuramente una delle squadre che meglio hanno operato nel mercato estivo. La squadra che ha in Menetti il suo head coach, che tanto bene già ha fatto e che tanto bene promette di fare anche nel prossimo campionato, ha costruito un roster di gran livello, con ambizione e tanto talento a disposizione, che non aspetta altro che il battesimo del campo per rodarsi e cementarsi. Giusto mix tra giovani in rampa di lancio e campioni di comprovata esperienza, queste le scelte anche del ds Alessandro Frosini, capitano della Juve che centro la promozione in A1 qualche anno fa. Reggio Emilia è pronta a stupire tutti e anche se l’infortunio occorso ad uno dei nuovi arrivati, Darius Lavrinovic, la priverà del forte pivot lituano per circa 60 giorni (si opererà in giornata ndg), di sicuro il resto del roster è davvero di primissimo piano e ha già affilato le armi in un’amichevole di qualche giorno fa, contro Trento, dove la vittoria è arrivata proprio sul fil di sirena, grazie a una magia di… DRAKE DIENER! Già, il marcatore più prolifico e continuo del campionato, ha svestito i panni della Dinamo Sassari per trasferirsi nella città emiliana e si candida a essere il vero trascinatore del gruppo, con le sue triple, le sue giocate al limite del possibile e quel qualcosa in più che vengono da una personalità che ha combattuto battaglie ben più ardue di quelle che si affrontano sul parquet. Un campione ma soprattutto un uomo vero, di quelli di cui oggigiorno si sente la mancanza. Cabina di regia tutta italiana, e questa si può definire una vera rivoluzione per il nostro campionato, con Andrea Cinciarini confermato alla guida dei compagni con le sue letture, la sua intensità e quella leadership nata che gli valgono anche un posto fisso nelle rotazioni di Pianigiani in nazionale. A fargli da backup ci sono due ragazzi: il primo classe 96′ è Federico Mussini, in propsettiva un vero crack, che con le nazionali giovanili (e già l’anno scorso in final eight) ha mostrato talento e potenziale. Il secondo è il classe 93′ Veccia, che quest’anno potrà trovare più spazio nelle rotazioni. A gestire la balla e prendersi tiri in transizione, oltre al già citato Drake, ci sarà un altro giocatore dotato di classe cristallina, e che, come il vino, sembra sempre migliorare nonostante l’incedere dell’età. Rimantas Kaukenas ha tante doti sia in costruzione di tiro che in ricezione in uscita dai blocchi, nonchè una capacità di leggere le situazioni e di prendersi falli. E’ un faro e un esempio per i compagni e il giusto collante, specie per i giovani, che abbondano per completare il roster. Già perchè troviamo in posizione di 3 uno dei confermati della scorsa stagione, il lettone Silins, che si unisce ad Amedeo Della Valle, che dopo l’esperienza ad Ohio State in Ncaa vuole rilanciarsi appieno in un campionato italiano competitivo. Guardando al settore degli interni, Reggio ha assicurato continuità al reparto, affiancando ai giovani Pini e Cervi, che saranno i pilastri di questa squadra, anche il talento pronto di Polonara, nonchè i kili di Pechacek, ex Virtus Bologna, per dare a disposizione di Menetti una squadra profonda e che faccia anche della difesa sistemica il suo pane quotidiano. E quando tornerà Lavrinovic, di certo si potrà disporre una formazione che non ha nulla da invidiare alle big del campionato.

Domenico Landolfo




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