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Domenica 14 settembre 2014 sarà una data storica per il calcio a Sessa Aurunca. Infatti la storica società gialloblù, nell’anno del centenario, farà il suo esordio assoluto nel campionato di Eccellenza. Un bel traguardo per la società Aurunca che punta a fare in modo che questo sia un punto di partenza e non di arrivo per il calcio sessano. La compagine gialloblù sta riscrivendo la storia sportiva della città, ricalcando le orme della leggendaria Sessana che nel 1966 conquistò l’accesso alla serie D trionfando nelle finali regionali contro Turris e Paganese. La società del presidente Vrola ha costruito una rosa sulla carta molto competitiva per il nuovo coach Riccardo Ricciardi. Oltre a riconfermare l’ossatura della formazione che si è resa protagonista nello scorso anno della magnifica cavalcata che ha portato all’Eccellenza, sono stati aggiunti calciatori di valore assoluto; un giusto mix di gioventù ed esperienza che mira a far diventare gli aurunci, la mina vagante del girone A di Eccellenza. L’arrivo di giovani di sicuro affidamento come Parente, classe ’93, e il sessano DOC De Vincenzo, classe ’96, hanno rinforzato l’affidabile reparto arretrato forgiato lo scorso anno con gli affiatati Zamparelli e Luigi Franco, che potrà contare in questa stagione anche sul promettente Mignogna e sui due affidabili portieri, Ciontoli e Grasso. Ma è nei reparti di centrocampo e attacco che la società Aurunca ha piazzato dei veri e propri colpi da novanta.
La mediana potrà contare sulla classe e l’assoluta affidabilità di Alfonso Camorani, calciatore che non ha bisogno di presentazioni dato il suo illustre passato nei massimi campionati professionistici italiani. La sua corsa e i suoi polmoni, uniti all’instancabile Bosco e alla fantasia del giovane talento Sessana, Marcello Fava, classe ’95, formano un reparto di assoluto valore, tra i top della categoria. Il reparto avanzato è stato dapprima puntellato con l’acquisto di Giuseppe Rosi, esperto attaccante con tanti anni di serie D sulle spalle e tanta classe nel suo piede destro, il cui compito sarà quello di innescare le bocce di fuoco aurunche, Palumbo, Caterino e Marraffino.
Ma la ciliegina sulla torta è rappresentata dall’ingaggio del bomber di Avezzano (piccola frazione adiacente a Sessa Aurunca) Dino Fava Passaro, attaccante che ha realizzato caterve di gol in tutte le categorie (più di 100 nei vari campionati professionistici) con il picco assoluto rappresentato dai 14 gol realizzati in serie A con la maglia dell’Udinese ai quali bisogna aggiungere la rete realizzata in coppa UEFA contro gli austriaci del Salisburgo. L’ ‘eccellenza’ del calcio di aurunco guiderà la Sessana con la fascia di capitano al braccio nel primo campionato di Eccellenza della sua storia. La prima uscita ufficiale dei gialloblù ha offerto segnali positivi, con la vittoria (1-4) in trasferta contro il Vitulazio nella gara valevole per il primo turno di Coppa Italia. Ma la prima di campionato al “Liguori” di Torre del Greco contro il Portici si prospetta una gara di ben altre difficoltà. La società del presidente Incoronato ha messo a segno diversi colpi di mercato nel tentativo di migliorare il gruppo storico guidato dal capitano Molisso: l’esperto Loasses (centrocampista classe ’87 ex Sibilla Soccer) in mediana, otre al temibile tridente d’attacco formato da Murolo (attaccante classe ’93 ex Casalnuovo) , Foggia (attaccante classe ’91 ex Puteolana Internapoli) e Scielzo (attaccante classe ’94 ex gioiellino della Primavera del Napoli di Saurini) rendono la compagine del tecnico Lepre una squadra ostica da affrontare. D’altronde questo campionato si prospetta davvero competitivo, quasi come se fosse una serie D mascherata da Eccellenza. La Sessana mira a diventare una matricola terribile che non vuole sfigurare, anzi proverà ad onorare nel migliore dei modi il campionato del proprio centenario.
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