Matteo Giordano porta Caserta al ‘Sette Colli’



Matteo Giordano con l'Assessora Lucrezia Cicia
Matteo Giordano con il Consigliere comunale Lucrezia Cicia

Dal 13 al 15 Giugno Roma ospiterà, presso il Foro Italico, la 51° edizione degli Internazionali di Nuoto Sette Colli. Dopo tantissimi anni, Caserta ritorna nel nuoto internazionale con l’atleta dell’Assonuoto Club Caserta Matteo Giordano. Matteo Giordano, classe 1989, dopo un lungo periodo di stop a causa di un infortunio, ritorna in scena in piena forma, ottenendo, durante il 1° Trofeo Partenopeo tenutosi presso la piscina Scandone di Fuorigrotta, il pass per la manifestazione natatoria più prestigiosa d’Italia, nella specialità dei 50 e 100 dorso. Giordano, oltre ad essere atleta dell’Assonuoto, fa parte anche del gruppo sportivo GS Forestale.  Matteo, illustraci il tuo palmares Pluricampione ai Campionati Italiani Giovanili, finalista agli Eurojunior di Anversa nel 2007, svariati titoli ai Campionati Italiani Assoluti nelle annate 2008 e 2009, argento alle Universiadi di Belgrado nel 2009 e partecipazione alle universiadi di Shenzhen nel 2011. Raccontaci della tua carriera agonistica:

“Ho cominciato a nuotare sin da giovanissimo e, all’età di 7 anni sono stato scelto per una squadra di nuoto agonistico napoletana dal tecnico Umberto Capasso. Sin dalle prime gare il mio allenatore ha visto qualcosa di diverso in me rispetto agli altri atleti, ed ha visto bene, i risultati infatti non hanno tardato ad arrivare. Dopo vari titoli italiani, una volta maggiorenne, sono entrato a far parte del gruppo sportivo della Forestale e mi sono trasferito a Roma. Il soggiorno romano ha fatto crescere la mia esperienza a dismisura, grazie al convivere, sportivamente, con tanti atleti di livello internazionale. Nell’agosto del 2013 è poi cominciato il mio periodo di stop a causa di un infortunio alla spalla e, solo a fine aprile di quest’anno, sono risceso in acqua ed ho ripreso ad allenarmi”.



Come sei approdato all’Assonuoto Club Caserta.

“Dopo il lungo periodo di convalescenza, ho deciso di riprendere a nuotare e tornare alla forma di un paio di anni fa. Ricominciare a Roma era difficile, ed ho deciso di riprendere in un ambiente a me più consono, più familiare, ed ho deciso di ritornare alle origini, allenarmi con il tecnico che all’età di sette anni mi avviò al nuoto agonistico e per tanti anni mi ha allenato portandomi ai vertici italiani e non: Umberto Capasso. Umberto dall’anno scorso allena presso la piscina comunale di Caserta a corso Giannone, sede dell’Assonuoto. Mi sono così avvicinato alla società casertana e, con sommo picere, ho trovato il mio ambiente ideale. L’Assonuoto è una società come poche, che investe sull’agonismo e crede in noi atleti, comprende i nostri sacrifici e da la possibilità di spiccare a livello nazionale e, come nel mio caso, anche internazionale. Ho deciso così di sposare la loro causa e sono entrato a far parte del loro progetto sportivo”.

Come ti trovi a Caserta?

“Come ho già detto, all’Assonuoto mi sento a casa mia, è proprio la situazione sportiva, ed umana, che cercavo. Mi è stata messa a disposizione, per i miei allenamenti, sia la vasca da 25 metri che da 50 metri presso lo Stadio del Nuoto di via Laviano, seguito costantemente dall’allenatore Umberto Capasso. L’Assonuoto ha inoltre messo a mia disposizione una intera equipe per la mia preparazione fisica”.

Settecolli, arrivo o partenza?

“Beh, il Settecolli è solo un trampolino di lancio per testare la mia forma fisica odierna, considerando che ho ripreso ad allenarmi solo da qualche mese. Stiamo procedendo per step, non abbiamo ancora ben definito il percorso da seguire. Cosa certa è che la partecipazione al Settecolli sarà solo un inizio. Sicuramente mi sto riavvicinando ai miei standard di atleta, un altro test saranno sicuramente i Campionati Italiani Assoluti di agosto”.

Non ci resta che augurarti in bocca al lupo, anche se in questi casi sarebbe più adatta un’idiomatica del mondo acquatico.

“Crepi, grazie. Cercherò di portare in alto i colori dell’Assonuoto e della città di Caserta. I dirigenti dell’Assonuoto ringraziano inoltre il presidente dell’AGIS Antonio Giuseppe Cuscunà, i preparatori Ottone Amore, Floriana D’Amico e Grazia Duonnolo, Emiliano Casale che ha messo a disposizione la sua palestra My Well Palafrassati, il fisioterapista Alfonso Cassella e la pizzeria Totò Sapore, tutte figure che hanno creduto in un progetto tanto ambizioso che è ormai diventato realtà”. Questo weekend tutti a tifare Assonuoto e Matteo Giordano!

Giuseppe Garofalo


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