Due tavoli per infiammare la Juve

«In relazione alle polemiche ed alle svariate notizie che hanno interessato, in questi ultimi giorni, i rappresentanti del tifo organizzato, il Sindaco di Caserta ed alcuni Organi di stampa, oltre ai vari post presenti sull’argomento sui social network, al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni, il presidente onorario ed azionista di riferimento della Juvecaserta, Raffaele Iavazzi, ritiene opportuno promuovere per la prossima settimana un apposito incontro con la stampa, aperto anche ai tifosi ed agli sportivi casertani, onde  illustrare la situazione passata, presente e futura della società bianconera e rispondere nel modo più chiaro e diretto possibile agli interrogativi degli stessi sportivi e dei giornalisti casertani. Luogo, data ed orario dell’incontro saranno comunicati con una successiva nota». E’ stata questa la nota apparsa nel tardo pomeriggio di ieri sul sito ufficiale del club bianconero e sulla rispettiva pagina di facebook che ormai, come si legge anche dalla stessa precisazione o nota qualsivoglia, è diventato uno dei punti di riferimento e di diffusioni di notizie non solo casertane e legate al basket di Terra di Lavoro, ma a livello globale. Una nota che parla chiaro, tondo ed in maniera abbastanza cristallina: il presidente onorario Raffaele Iavazzi, nonché azionista di maggioranza della formazione cestistica di Pezza delle Noci, ne ha viste, ma soprattutto sentite abbastanza. L’argomento, ovviamente, è quello caldo se non caldissimo di questa settimana: la Juve e le istituzioni o forse sarebbe meglio dire la Juve e l’istituzione comunale e la persona del Sindaco Pio Del Gaudio. Un rapporto ed un binomio che come si è avuto modo di anticipare qualche giorno fa, non è certo un topic nuovo all’ombra della Reggia, ma un qualcosa di vecchio e di conosciuto e che di solito torna a galla durante il periodo della off season della palla a spicchi. Un rapporto che è un punto di riferimento per chi svolge attività sportive di altissimo livello come la Juvecaserta, ma anche per l’altra faccia della medaglia sportiva di Terra di Lavoro: la Casertana. Un doppio fronte che negli anni è sempre stato alla porta non solo del Comune, ma anche della Provincia per provare a spingere chi di dovere nel tentativo di dare una mano a quelle che sono a conti fatti le prime due eccellenze di questo territorio. Due eccellenze, due primi piani sportivi che necessitano della giusta attenzione, la stessa che magari in passato ha fatto pensare o dato l’impressione di preferire questa o quella fede sportiva o questi o quei colori sociali come rappresentativi dello sport casertano. Impressione o pensieri che sembrano essere tornati di attualità dopo gli ultimi avvenimenti e che hanno portato, dunque, la stessa società di Pezza delel Noci a ritenere ‘necessaria’ un chiarimento con la stampa e con i tifosi in relazione a quelli che sono stati definiti con ‘polemiche e svariate notizie che hanno interessato, in questi ultimi giorni, i rappresentanti del tifo organizzato, il Sindaco di Caserta ed alcuni Organi di stampa, oltre ai vari post presenti sull’argomento sui social network’ al fine di evitare strumentalizzazioni o magari fraintendimenti cosi come nel passato. Insomma se il cammino della Juve rispetto alla scorsa stagione ha fatto un passo in avanti con una società in grado di mettersi a posto in maniera economica, di lavorare con efficienza per il futuro sia dal punto di vista societario che dal punto di vista sportivo, il rapporto tra Istituzioni politiche e società sportive o in questo caso società sportiva, continua ad essere un tantino lontano dal seguire la stessa linea. Ma a breve tutto avrà un risvolto, tutto avrà una fine, un chiarimento o probabilmente anche un ulteriore capitolo da scrivere e non per questo nella direzione appena indicata. Di sicuro le parole di Iavazzi saranno l’ago della bilancia di una questione che a breve avrà un nuovo epilogo da seguire.