Volturno, Abbate: “A Roma non abbiamo mollato”, ora l’ultimo atto col Flegreo



Simone Abbate, autrice di una tripletta contro la SIS (foto: Alberto Lizza)
Simone Abbate, autrice di una tripletta contro la SIS (foto: Alberto Lizza)

Metabolizzata la sconfitta di Roma contro la SIS il Volturno è tornato a lavoro in vista dell’ultima gara di campionato contro il Flegreo nell’ultimo derby campano stagionale. Le gialloverdi sono ai play-off, nonostante il passivo di 15-9 contro la capolista imbattuta, dato il concomitante stop del Racing Roma contro il Cosenza, sempre a Roma e sempre nella vasca del Foro Italico. Terzo posto salvo matematicamente e post season in tasca per le ragazze di coach Napolitano che ai play-off si giocheranno la semifinale contro il Cosenza, più avanti in classifica per ora di 10 punti (40 e 30). A Roma il Volturno, orfano di Valkai, ha lottato su ogni pallone e ha messo in difficoltà in alcuni frangenti la SIS di Paolo Ragosa, ma purtroppo il Volturno (in 10 a referto) subisce sempre il gioco molto aggressivo e fisico delle squadre avversarie. “Le romane sono sempre molto aggressive in acqua – ha spiegato Simona Abbate del Volturno -, ma nel corso della gara ci siamo adeguate anche noi. Abbiamo giocato discretamente bene, nonostante la pesante assenza della Valkai. Siamo state anche penalizzate parecchio dai fischi dell’arbitro in quanto pur avendo avuto tante espulsioni a favore, sulle ripartenze ci venivano fischiati tanti contro falli e siamo riusciti a giocare pochi palloni in superiorità. La nota positiva è che non abbiamo mai mollato mentalmente”, conclude la campionessa marcianisana. Riguardo il prossimo incontro col Flegreo il tecnico gialloverde, Salvatore Napolitano commenta così: “Nonostante il risultato di Roma ho visto una partita più combattuta rispetto, ad esempio, a Racing-Cosenza in quanto le romane sono rientrate nel finale. In questa categoria tutte le squadre hanno dei limiti e speriamo di riuscire a fare bene nei play-off, il cui raggiungimento era per noi l’obiettivo minimo. Sono soddisfatto per la qualificazione e la prestazione di Roma, ma ora abbiamo la possibilità di aumentare i carichi di lavoro e lavorare per 20 giorni alla sfida col Cosenza in semifinale. Col Flegreo sarà una gara ininfluente dove proveremo delle soluzioni diverse. Non dico che sarà un allenamento, ma cominceremo a lavorare in ottica play-off”, chiosa il coach del Volturno.




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