Ai Campionai universitari passo avanti del Cus Caserta

Nella prima sfida il CUS Caserta si gioca la pelle contro il CUS Bergamo, al quale basta un pareggio per passare alle semifinali. I campani giocano col coltello tra i denti e partono aggressivi per andare in vantaggio, cercando di tenere il più possibile la sfera. I lombardi attendono le sortite avversarie nei primi 10′ per poi ripartire in quarta. Il match è teso e nervoso, gli arbitri hanno molto da fare per calmare gli animi, ma è tutto giustificato: la posta in palio è alta. Gli uomini in campo sono tatticamente ben messi in campo, i due allenatori Vezzali (CUS Bergamo) e Ventimiglia (CUS Caserta) sono attenti ad ogni particolare, quindi ci sono pochi spazi per colpire per entrambe le squadre. L’equilibrio viene spezzato dal campano Crispino che con un tap-in porta in vantaggio i casertani. Ma il pareggio non tarda e Leons Kela rimette la gara in parità. Dopo 2 occasioni tanto enormi quanto belle da entrambe le parti, al 18′ arriva il nuovo vantaggio del CUS Caserta, stavolta la firma è di De Angelis, puntata da calcio a 5. I primi 20′ finiscono sul 2 a 1, partita magnifica e di grande intensità. Nella seconda frazione si riprende su ritmi altissimi I bergamaschi agguantano per l’ennesima volta il pareggio grazie al capitano Bertino, gran bella azione. Il CUS Caserta fa più fatica rispetto alla prima frazione, però l’espulsione di Bertino per somma di ammonizioni offre una grande opportunità. Sfruttando la provvisoria superiorità numerica, i campani segnano il 3 a 2 e sono quindi a un passo dalla qualificazione. Il CUS Bergamo prova l’arrembaggio finale, ma non arrivano altri gol e i casertani trionfano festeggiando in campo. Festa rovinata da una rissa che si poteva senza dubbio evitare, non è quello che vogliamo vedere in campo. Non può mancare però il terzo tempo. Quindi CUS Caserta in semifinale, chi sarà il prossimo avversario? Il commento a caldo dell’allenatore bergamasco Massimo Vezzali:”Facciamo fatica a recuperare energie, abbiamo fatto 3 partite con le unghie e con i denti. Potevamo fare meglio, forse quello di oggi era l’avversario più abbordabile, ma non ce l’abbiamo fatta. Ci è mancata freschezza e lucidità nei momenti clou, abbiamo fatto il possibile.” Infine il parere sulla partita di mister Ventimiglia:”Abbiamo giocato una buona partita contro un avversario ostico. Nelle prime due partite non abbiamo espresso al meglio il nostro gioco, avevamo bisogno di scioglierci e oggi è andata meglio. La vittoria è arrivata perché non abbiamo regalato gol e abbiamo fatto bene la fase difensiva.”