Juve, quando gli ultimi quaranta minuti diventano decisivi



I casertani a Pavia il 22 aprile 2007
I casertani a Pavia il 22 aprile 2007

Quaranta minuti alla fine. Quattro tempi separano la Juve dai playoff. Quella post season che manca ormai da tre anni. L’ultima giornata è stata spesso decisiva per le sorti dei bianconeri che però non sempre sono riusciti a centrare l’obiettivo. Nell’84 successo 86-77 sul campo del Latini Forlì e ottavo posto strappato a discapito del Banco Roma sconfitto a Livorno. Due stagioni dopo ko interno contro l’Arexsons Cantù che costò il secondo posto. Mobilgirgi battuta 96-90 anche se avrebbe dovuto vincere di quattordici per scavalcare i brianzoli dopo il 103 del ‘Pianella’. Tre anni più tardi (12 aprile 1989) Snaidero travolta 86-70 dalla Benetton Treviso e addio secondo posto. I bianconeri chiusero addirittura sesti per classifica avulsa con Milano, Knorr Bologna e gli stessi trevigiani. Un successo avrebbe consentito di scavalcare la Enichem Livorno in svantaggio per differenza canestri nello scontro diretto. Il 14 aprile del ’90 l’89-103 a Firenze consentì alla Phonola di toccare quota trentotto in classifica e iniziare i playoff al quarto posto dietro la Vismara Cantù che poteva vantare un +3 tra andata e ritorno. Nell’anno del tricolore ancora successo sul campo toscano (80-81) e secondo posto blindato dietro la Philips. Non fu particolarmente fortunato il ’93-’94 ma con un colpo di coda la Onyx avrebbe potuto salvare la stagione. 87-63 in casa della Filodoro Bologna guidata dallo ‘scunnizzo’ Esposito e bianconeri condannati ai playout. Nel 1996 storico 85-59 alla Reyer Venezia che permise al quintetto di Pasini di chiudere al secondo posto in virtù di una favorevole differenza canestri con i veneti.  Arrivando a battaglie piuttosto recenti, nel 2005 il 97-96 al Palamaggiò contro Fabriano valse l’ottavo posto, l’ultimo utile per i playoff (decisiva anche la sconfitta di Trapani a Capo d’Orlando). Vero e proprio dramma sportivo il 22 aprile 2007 quando a Pavia oltre 2200 casertani videro svanire il sogno promozione perdendo 86-78 contro l’Edimes. Ultima domenica decisiva fu nel 2010 quando la Pepsi sconfisse 85-69 Roma piazzandosi sul secondo gradino alle spalle della Montepaschi. Sette precedenti favorevoli su sette, ma si può sempre migliorare…




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