Va al Napoli la seconda edizione del memorial “Calenzo-Truglio”



I "Giovanissimi" del Napoli festeggiano la vittoria del torneo (foto Antimo Cusano)
I “Giovanissimi” del Napoli festeggiano la vittoria del torneo (foto Antimo Cusano)

I “Giovanissimi” regionali della SSC Napoli si aggiudicano la seconda edizione del Memorial “Domenico Calenzo & Crescenzo Truglio” davanti alla squadra di casa, la Vis Carano Calcio e al Terracina. Il triangolare, disputato lo scorso venerdì 2 maggio al “Fratelli Falco” di Carano, ha riscosso un buon successo facendo registrare una importante presenza di pubblico. La società di casa ha deciso di rinnovare l’appuntamento con il Memorial per ricordare due persone che hanno dato tanto al calcio giovanile caranese, Mimmo Calenzo e Crescenzo Truglio (clicca qui per vedere la fotogallery della manifestazione) Il torneo si è svolto in tre match della durata di 50 minuti ognuno (2 mini tempi da 25 minuti): nella prima partita si sono affrontati i ragazzi partenopei guidati dal tecnico Tortelli e i pari età del Terracina, guidati dal mister Montanile. La gara è stata molto equilibrata, ben giocata da entrambe le compagini. Le difese alla fine hanno avuto la meglio sugli attacchi, dando vita ad un pareggio a reti inviolate, ricco, però,  di emozioni. Sono stati i calci di rigore a decidere il match: gli azzurrini sono stati glaciali dal dischetto realizzando tutti i tiri dagli undici metri, mentre il Terracina ne falliva uno, finito alto sulla traversa. Il 5-4 finale regalava, quindi, 2 punti ai ragazzi di Tortelli ed un solo punto ai granata. Nella seconda sfida, i padroni di casa della Vis Carano, dovevano vedersela proprio contro il Terracina, uscito sconfitto nel primo match. La formazione di casa era composta da una selezione di giovani calciatori delle società limitrofe, che hanno colto l’occasione per far mettere in luce i propri talentuosi ragazzi agli occhi illustri di Gigi Caffarelli, ex calciatore dello storico Napoli di Maradona, nonché Responsabile del settore giovanile azzurro. Oltre a due calciatori della Vis Carano, il tecnico locale, Franco Sorgente , ha potuto contare sui ragazzi delle seguenti società: Oasi Giovani Carinola, Asd Città di Minturno-Marina, Terra di Lavoro Marcianise, Us Sessana, e Asd SS. Cosma e Damiano. Nel secondo match di giornata, i gialloblù di casa hanno avuto la meglio sul Terracina che, complice la stanchezza del primo match nelle gambe, ha sofferto la superiorità avversaria uscendo sconfitto per 4-0. A sbloccare il risultato per il Carano ci ha pensato il bomber del Marina di Minturno Mallozzi sugli sviluppi di un calcio piazzato. Subito dopo la Vis andava vicina al raddoppio in un paio di circostanze grazie al talentuoso Enrico Fetta, che prima sfiorava il palo e successivamente colpiva il montante con un sinistro perfetto dai 15 metri. La pressione del Carano si faceva sentire e portava al raddoppio poco dopo: ancora Fetta protagonista di una sgroppata sulla destra, palla al capitano Stefano Persico che di sinistro infilava alle spalle dell’incolpevole Rossetti.  La terza rete portava la firma di Confietto, centrocampista della Sessana, mentre la rete che chiudeva il match era siglata da Ovidio. Per via di questa vittoria erano i padroni di casa a giocarsi la vittoria del torneo con il Napoli. La terza gara è stata da subito avvincente, con i padroni di casa che provavano a fronteggiare gli attacchi dei partenopei e trovavano il vantaggio con un altro gol del centravanti Mallozzi, il quale insaccava nell’angolino basso alla destra del portiere azzurro, un calcio di punizione dal limite. Gli azzurri provavano a reagire, prestando il fianco alle ripartenze gialloblù. Nel secondo mini tempo, il Napoli trovava prima il pareggio con Andreozzi che in anticipo di testa infilava il portiere locale sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti. La partita sembrava avviarsi verso il pari, quando il capitano azzurro Zitiello, con un gol fotocopia a quello del suo compagno di squadra, portava in vantaggio il Napoli sul finire del match. A nulla servivano gli attacchi finali della Vis Carano. Ad alzare la coppa consegnata dal Sindaco di Sessa Aurunca, Luigi Tommasino, era ancora il Napoli, dopo l’affermazione di due anni. Grande soddisfazione per il presidente della Vis Carano, Lorenzo Fusco, che ringraziava tutti per la riuscita della manifestazione. In particolare i suoi ringraziamenti andavano alle società presenti, alle società che hanno messo a disposizione i proprio calciatori per la selezione della Vis Carano, a tutti i suoi collaboratori, alla SSC Napoli nella persona di Luigi Caffarelli, al Terracina Calcio e a Dino Fava, calciatore del Terracina nativo di Avezzano e residente a Carano, a Stefano Persico che, come sempre, ha fatto da intermediario con la società partenopea, al sindaco Tommasino e all’assessore Grella, al consigliere Carlo Loffredo, a Giovanni Beatrice, presidente della delegazione Figc di Caserta,  e ai tre arbitri della sezione di Caserta, Esposito, Scudiero e Salemme, a Mario Truglio, figlio del compianto Crescenzo  e a Stefano Calenzo, figlio del compianto Mimmo, che hanno onorato la manifestazione con la loro presenza. 




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