L’imbattibile Piedimonte cade con i Phoenix, che impresa



Una fase della gara
Una fase della gara

I playoff sono un campionato a parte: lo scoprono gli All Greens Piedimonte Matese (targati Agriturismo Masseria dei Monaci, “Johnny’s Food & Drink” e Bar Giocoaperitivo) che, dopo aver dominato il campionato ed i quarti avendo infilato sedici vittorie in sedici partite, ingoiano l’amaro calice della sconfitta. E chi poteva mai fare la grandissima impresa in gara1 di semifinale? Chi se non la matricola terribile. I Phoenix (griffati Guggenheim Pub, Laboratorio di analisi IGEA, Ristorante Locanda Battisti e Beauty Styling) arrivano la dove, finora, non era mai arrivato nessuno: battono Piedimonte, espugnano il Pala Matese (quarta sconfitta casalinga in tre anni per i biancoverdi), girano il fattore campo e giovedì avranno l’occasione di centrare la finalissima per il titolo. Vittoria meritata, vittoria del cuore, vittoria del gruppo: sempre sotto nel primo tempo, anche -10 nel terzo quarto, i Phoenix hanno avuto il grandissimo merito di continuare a giocare e non farsi intimorire dalla forza matesina e da un palazzetto degno di categorie superiori (quasi 300 presenti con una ventina proveniente da Caserta). Un palazzetto caldissimo ma, come sempre, sportivo e civile a fare da cornice ad una delle partite più intense della stagione. Vincono i viola che hanno saputo soffrire, difendere alla grande sugli spauracchi Giuseppe Del Basso e Mainolfi oltre a non sbagliare nulla nel finale. Cade la grande favorita al titolo ma c’è sempre una gara2. E sarà spettacolo anche a Casagiove.

 



LA CRONACA. Piedimonte ha qualche assenza oltre a Conte con un ginocchio malconcio, i Phoenix recuperano in extremis Iannucci che va in campo nonostante le non ottime condizioni fisiche. Si gioca in una bolgia ed i locali partono meglio grazie ad un Alfonso Del Basso (10 punti nel primo periodo) decisamente ispirato. Ma dall’altro c’è il miglior Visca di stagione: tanta sostanza in attacco ma anche una difesa asfissiante su Bucci. I ‘greens’ sono sempre in comando ma non riescono mai a piazzare quella zampata ‘tagliagambe’: nonostante lo ‘0’ di Spadaccio nel primo tempo, c’è Proto a dare luce alle speranze ospiti. Piedimonte controlla e, in avvio di terzo quarto, tocca il massimo vantaggio sul 37-27 col canestro di un Conte concreto e preciso. Sembra il colpo del ko ma ko ci va Alfonso Del Basso (fino a quel momento il migliore in campo) che esce per una distorsione alla caviglia. La partita si accende e Spadaccio entra nel match: un passo alla volta, un canestro alla volta, con tantissima difesa che sfida gli esterni e cancella il totem Mainolfi, i casertani piazzano un 0-12 di parziale che rivolta la sfida come un calzino. Il quarto periodo è sempre in parità, nessuna scatta, nessuna prende il vantaggio e Piedimonte continua a palesare tantissimi problemi offensivi. E’ sempre pari quando inizia la volata che vede Spadaccio dare un vantaggio di 4 punti ai suoi. Inizia la processione dei liberi: Visca fa 2/2, Proto fa 2/2, Paragliola fa 2/2, Iannucci fa 2/2. Insomma non trema nessuno ed i Phoenix compiono la grande impresa e sbancano il Pala Matese. Le due squadre escono tra gli applausi di tutto il palazzetto: il finale più bello per una partita emozionante.

ALL GREENS PIEDIMONTE MATESE – PHOENIX CASERTA  50-56

 

ALL GREENS PIEDIMONTE MATESE: Conte 14, Bucci 10, G.Del Basso 8, Di Matteo, Festa, Bisceglia, Mainolfi 5, A.Del Basso 13, Marotti, Ciccarelli, Nardi. All. Pacifico.

PHOENIX CASERTA: Barbato 2, Canzano, Pepe, Visca 12, Proto 21, Pirone, Iannucci 6, De Angelis, Paragliola 2, Razza 2, Spadaccio 11. All. Zanforlino.

ARBITRI: Rinaldi e De Lillo.

PARZIALI: 17-10, 32-24, 39-39.


error: Content is protected !!
P